GTT TORINO: 2006-2016, 10 ANNI DI METRO Festa nelle stazioni: musica, animazioni, spettacoli Testo e fotografie di Alberto Viscardi
Nel pomeriggio del 21 febbraio 2016 i festeggiamenti per i 10 anni di
esercizio della metropolitana di Torino hanno interessato le stazioni, con diverse iniziative ed attività.
L’evento alla stazione Lingotto era "Metrò tango",
dedicato dunque al ballo con chiara connotazione latina, frequentato via via da un crescente numero di danzatori e di spettatori. Le immagini, risalenti
alla prima mezz’ora della manifestazione, testimoniano la partecipazione attiva ma non la folla che vi si è accostata nel pomeriggio.
Scesi lungo le scale d’accesso al mezzanino, è stato ovviamente d’obbligo
dotarsi di biglietto per scendere al binario. GTT ha straordinariamente consentito la libera circolazione su tutta la rete
urbana ed extraurbana al costo del solo biglietto ordinario urbano: bastava un euro e mezzo per utilizzare a pieno diritto qualsiasi mezzo pubblico per tutta
la giornata.
Dirigendosi verso l’emettitrice automatica dei biglietti, si notava lì
vicino una coppia di sorridenti agenti GTT attorniati da diverse persone, mentre una lunga striscia di biglietti in mano ad uno di essi andava rapidamente
accorciandosi, dietro opportuno corrispettivo... certo, quelli erano i biglietti emessi appositamente per quest’occasione!
La prima tappa scelta dal cronista era anche la sua meta più lontana: la
stazione Bernini ovvero "Slide Show mezzi GTT", proiezione di immagini relative ai mezzi di trasporto pubblico torinesi
elaborate in formato di video ed accompagnate da un ritmico sottofondo musicale; un’espressione artistica forse fin troppo avanzata per essere accolta da
un pubblico numeroso.
La tappa successiva, la prima stazione di ritorno verso il centro: Principi
d’Acaja ovvero "Scacchi in Metro", la possibilità per tutti di accostarsi al noto gioco di strategia, della quale hanno approfittato
molti giovani e giovanissimi.
Presso la stessa stazione, grazie all'iniziativa "...oggi la
vista ve la (ben)diamo noi!",i visitatori potevano sperimentare in prima persona le difficoltà di una vista ridotta ed insieme gli accorgimenti
architettonici inseriti nell’infrastruttura per consentirne la fruizione anche a ciechi ed ipovedenti.
La stazione XVIII dicembre era "Metro
magic"; qui la bravura dell’ "amico della magia", intento a stupire i presenti con diversi giochi di prestigio,
abbinata ad un indovinato gioco di luci, invitava un gran numero di visitatori a soffermarsi un po’ di più, anche lungo le scale, per assistere allo
spettacolo ed applaudirlo.
Un po’ il tempo tiranno, un po’ la voglia di divertirsi in un luogo a ciò non
abitualmente dedicato quale può definirsi una stazione del metrò, inducevano a fissare la tappa successiva alla stazione Vinzaglio, per
l’occasione "Metro circus". La bravura del duo "Los Fabulosos" non necessita di altro commento se non
le immagini di un esercizio e della scalinata gremita di spettatori.
Ultima tappa scelta, la stazione Carducci: "La Metro ti ha a cuore" è stata
l’occasione per comunicare ai visitatori l’importante presenza del defibrillatore nelle stazioni del metrò torinese.
I volontari di "Piemonte Cuore Onlus" si sono prodigati nell’esporre ai
presenti le tecniche di disostruzione più comuni e dimostrare l’applicazione del defibrillatore in caso di emergenza. ATTENZIONE: le immagini che seguono hanno il solo scopo di documentare l’iniziativa; non possono
costituire esempio né traccia per svolgere un’operazione di soccorso, in quanto parziali e non esaustive.
Da qui è possibile scaricare la scansione del pieghevole
distribuito dai volontari di Piemonte Cuore Onlus (.pdf)
La croncaca si conclude con un'immagine che documenta uno degli omaggi
riservati ai più piccoli e vuole rappresentare, nel treno in corsa, le aspettative di tanti torinesi: vedere la rete della metropolitana ancora
ampliata e sempre più al servizio di chi sceglie il trasporto pubblico.
Il site administrator e gli sviluppatori del sito www.tplitalia.it ringraziano la società GTT - Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. per aver
consentito le riprese fotografiche presentate in questa pagina.