TRENITALIA E FONDAZIONE FS: OPEN DAY AL DEPOSITO DI LA SPEZIA MIGLIARINA Nella giornata del 25 Aprile 2018 si è tenuto un evento particolarmente importante a livello nazionale ovvero ancora una volta è stata organizzata una giornata di Open Day al Deposito Locomotive di La Spezia Migliarina, divenuta con il tempo una delle sedi operative di Fondazione FS per la cura dei rotabili storici, insieme alla vicina Pistoia aperta a sua volta lo scorso 7 ed 8 Aprile e di cui daremo conto successivamente. Abbiamo avuto dunque occasione per la prima volta di poter visitare tale impianto e documentare l’elevato numero di rotabili esposti in una bella giornata di sole, l’iniziativa è stata organizzata anche nell’ambito dell'evento “Colonna della Libertà” organizzato a La Spezia dal 25 al 28 Aprile 2018 e legato alla liberazione del paese nel 1945, manifestazione che ha così consentito l’esposizione di cimeli e veicoli militari al fianco di alcune locomotive. Da non dimenticare inoltre il servizio Navetta con Autobus Storici tra La Spezia Centrale ed il Deposito a cura dell’Associazione “Storicbus”. In particolare presso l’impianto spezzino sono state esposte (in diversi modi, alcuni rotabili erano sottoposti a lavorazioni...) poco più di una quarantina di rotabili (non contando tutti i carri merci) tra cui ben 17 locomotive elettriche, 4 locomotive a vapore (di cui 2 in lavorazione, 1 attiva ed 1 monumentata), 4 locomotive diesel (di cui una sola ex FS) ed almeno 12 carrozze passeggeri (di cui una ex FNM Milano di proprietà MNT La Spezia già incontrata in passato). I rotabili erano esposti sia all’aperto che in alcuni capannoni storici del deposito, abbiamo ritrovato macchine meno note ed alcune che abbiamo incontrato per la prima volta (ad esempio la diesel prototipo unico 250 2001 o l’elettrica “fantasma” E 454 001) mentre il Caimano E 656 590 era impegnato ad alimentare le carrozze Ristoranti presenti che fungevano da punto di ristoro per i visitatori. La locomotiva a vapore 740 278 risultava essere l’unica attiva ed in pressione, accoglieva i visitatori in cabina percorrendo una parte del triangolo di binari presente in deposito mentre un altro lato del triangolo fungeva da percorso utile per un piccolo convoglio composto dai locomotori diesel “non FS” Kof 4705 e il microbo 55438 con la carrozza ex FNM per la gioia dei più piccini, era inoltre possibile osservare una esposizione di motociclette ed autovetture storiche. In particolare in questa prima parte presenteremo i rotabili elettrici appartenenti alle classi E 626-636-645-646-656 ed in particolare: Nelle fotografie, tutte del 25 Aprile 2018 è possibile osservare almeno un’immagine di ogni locomotore, alcuni all’aperto alcuni al coperto ed impegnati in lavorazioni, decisamente elevato il numero di locomotori E 626 presenti (5 esemplari) seguiti dalle E 636 (4 esemplari), disposti nei vari angoli dell’impianto.
Proseguiamo ad una seconda parte, sempre riguardante il materiale elettrico ed in particolare i gruppi E 424, E 428, all’ultima sopravvissuta ed interessantissima seppur giovane E 454 001 che incontriamo per la prima volta, al materiale diesel presente tra cui l’altro esemplare unico 250 2001 (esperimento senza seguito di ri-motorizzazione di un comune 245 da manovra) nonché le locomotive a vapore presenti, decisamente in minoranza rispetto alla vicina sede DRS di Pistoia. In particolare in questa seconda parte presentiamo i seguenti rotabili: Locomotiva elettrica E 424 249, costr. Reggiane – Marelli del 1949, già ex 049 trasformata da Officine FS Verona nel 1989 e nel Parco Fondazione FS dal 2009 Locomotiva diesel da manovra D 143 3021, costr. Whitcomb del 1943, acquistata nel 1948 come ex 1248 USATC e divenuta Ne 120 026 sino al 1971 Da segnalare la presenza della locomotiva 835 213 monumentata presso l’impianto quando in realtà l’abbiamo incontrata in passato decisamente in non buone condizioni.
Concludiamo infine con una terza parte presentando carrozze passeggeri, qualche ulteriore immagine del materiale diesel, carrozze ristoranti e bagagliai. In particolare: Tender della Locomotiva a vapore 740 409, costr. OM – Reggiane del 1921, ex DR Rimini, Carrozza passeggeri Tipo 1928R “Centoporte” di 3° classe CIz 36033, ricostr. tra il 1931 ed il 1939 su telai del 1906 Carrozza Ristorante TEE WRz marcata 88-90 902, costr. del 1972, tipo TEE 1969/1969 T trasformata nel 1987/88 e riportata in livrea d'origine Bagagliaio storico 2 assi DI 92031, costr. ? del 1931, restaurato da Milanesio Moretta (CN) nel 2004 In aggiunta segnaliamo infine la presenza di alcuni carri merci storici di vario genere (alcuni ben poco identificabili) ed i locomotori da manovra 214 4067 (costr. Badoni del 1980, in precedenza incontrato a Pistoia nel 2006 e 2013) e 214 4271 (costr. Badoni del 1984) utilizzati per la manovra dei rotabili nell’impianto.
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