LINEA FERROVIARIA GENOVA-VENTIMIGLIA: VIAGGIO FOTOGRAFICO LUNGO IL Verso la fine del 1800 venne costruita a più riprese la linea ferroviaria GENOVA-VENTIMIGLIA, importante collegamento da e per la Francia. Sono passati tanti anni e ormai la linea è diventata obsoleta al punto che RFI ha iniziato i lavori di ampliamento dell’intera tratta. La linea è lunga 144 km di cui 43 a binario unico: troppi per gestire un traffico commerciale di una linea così importante su un solo binario. Nel 2001 venne raddoppiata la tratta a levante tra SanLorenzo a Mare e Ospedaletti, mentre oggi sono in corso i lavori di raddoppio e ammodernamento del tratto tra San Lorenzo al Mare e Andora (totale 18,5 km). In fase di progettazione invece il tratto tra Andora e Finale Ligure (totale 31,5 km). I restanti tratti, da Finale Ligure a Genova (59 km) verso ponente e San Lorenzo a Mare e Ventimiglia (33 km) verso Levante sono già a doppio binario (vedasi mappa tratta dal sito RFI). Una linea affascinante, caratteristica e misteriosa, collocata in un contesto geologico assai impervio che per anni è stato meta di attrazione per appassionati e curiosi osservatori. Lentamente la linea verrà smantellata per essere riammodernata e raddoppiata per far fronte alle attuali esigenze. Il raddoppio in corso, prometterà di aumentare il volume di traffico ferroviario, incrementare la velocità di marcia dei treni, diminuire i tempi di percorrenza affiancando nuovi standard di sicurezza, impattare inferiormente sull’ambiente ed al contempo allontanare la linea dai rischi idrogeologici a cui la zona è da sempre sensibilmente esposta. Purtroppo per noi appassionati del tpl ferroviario resterà solo un ricordo indelebile... I lavori in corso interessano 5 stazioni: I lavori della tratta sono iniziati nel Comune di Andora in corrispondenza del ponte sul torrente Merula dove verrà allestita la nuova
stazione e la prima delle nove gallerie che prenderà il nome di “Galleria
Collecervo”. Ecco due scatti che illustrano il ponte sul torrente Merula, punto d'innesto tra la nuova linea (si osservi sullo sfondo della foto di destra, scattata dal Castello di Colla Micheri, la Galleria Collecervo in costruzione) e l'attuale. Seguono 10 foto della stazione di Andora (sita in Via Carminati n.1) che verrà completamente soppiantata dalla nuova. Notare i dettagli che identificano ancora una convivenza uomo\ferrovia che con le nuove stazioni verrà completamente abbandonata (si denotano i panni stesi che comunicano nostalgicamente la presenza umana in queste ancora caratteristiche stazioni). Il Comune di Andora ha 7.620 abitanti per una superficie di 31,80 kmq e una densità abitativa di 239 ab\kmq (dati Istat aggiornati al 01.01.2015). E' l'ultimo comune della Provincia di Savona e il suo nome è un derivato del verbo "andare" e potrebbe significare ad esempio "andoira", modo di camminare. Intanto, ecco il treno interregionale proveniente da Torino Porta Nuova e diretto a Ventimiglia durante la brevissima fermata in stazione. In uscita dalla stazione di Andora (direzione Imperia) immortialiamo il locomotore FS E464.426 alla guida del regionale Genova-Ventimiglia. In entrata, invece, fotografiamo uno dei tanti treni regionali in transito, quasi nell'orto dell'abitazione adiacente alla ferrovia (altra immagine suggestiva che al completamento della nuova linea dovremmo dimenticarci). Negli altri due scatti osserviamo il passaggio a livello Km 94+583 con due treni in transito. Dopo la stazione di Andora, la linea prosegue verso il Comune di Cervo lungo un tratto costiero molto suggestivo. La linea attraversa in galleria Punta Mimosa per fuoriuscire tra le conifere e le spumeggianti onde marine del Comune di Cervo. Ancora una galleria ("Galleria Cervo" - 224 metri) separa Punta Mimosa dalla spiaggia di Cervo (notare il connubbio spiaggia-ferrovia-strada) ... ... e arriviamo alla caratteristica cittadina di Cervo arroccata... sopra la ferrovia...! Sicuramente merita una piccola visita il comune di Cervo, in particolare il suo borgo medievale, praticabile solo a piedi e protetto da torri e mura che racchiudono vicoletti ricchi di botteghe di artigiani e artisti. E' classificato tra i Borghi più Belli d'Italia. Documentiamo con 5 fotografie la piccola stazione di Cervo-San Bartolomeo, che serve appunto i due comuni limitrofi. La stazione è sita in Via Aurelia n.59 e viene classificata da RFI in categoria "BRONZE", ovvero impianto di dimensioni piccole a bassa frequentazione e spesso impresenziato. Mentre ci troviamo nella deserta stazione improvvisamente l'altoparlante automatico con voce gracchiante annuncia l'arrivo del treno regionale Imperia-Alassio. Eccolo mentre effettua la brevissima fermata al binario 2; talmente breve che quasi non riuscivamo a fotografarlo... Abbiamo comunque avuto il tempo di osservare una pianta di fichi d'india (a destra nella foto) e una voliera! Si avete capito bene, una voliera all'interno della stazione (purtroppo nella foto non visibile perchè nascosta dall'albero "sempreverde"). Proseguendo lungo la linea in direzione di Imperia, prima di raggiungere la stazione di Diano Marina, la linea corre quasi parallela alla statale Aurelia e da un piccolo ponte pedonale riusciamo a scattare questa fotografia ad un treno regionale in transito trainato nuovamente dal locomotore FS E464.426 (si tratta del Genova-Ventimiglia, già fotografato in uscita dalla stazione di Andora). E arriviamo alla stazione di Diano Marina, sita in Piazza Mazzini n.1 e classificata da RFI in categoria "SILVER", come la stazione di Andora, cioè impianto di dimensioni medio\piccole. Seguono 6 fotografie della stazione. L'ultima fotografia evidenzia il passaggio a livello lato est in ingresso\uscita stazione. Anche la stazione di Diano Marina sarà destinata a scomparire. Diano Marina è un comune di 6.047 abitanti, per una superficie di 6,67 kmq e una densità abitativa di 906,19 ab\kmq (dati Istat aggiornati al 01.01.2015). Grazie all'abbondanza di prodotti enogastronomici offerti dalla vicinanza tra il mare e la terra il Comune gode di specialità culinarie uniche per la zona, quali l'olio di oliva estratto dalla olive di varietà "taggiasca", il pesto, il basilico, il pesce dell'azzurro mare e le carni dell'entroterra. Ritroviamo il treno THELLO\FS, proveniente da Marsiglia e diretto a Milano Centrale, mentre fa il suo ingresso alla stazione di Diano Marina con alla testa del convoglio il locomotore E444.040. Da Diano Marina sbuchiamo a Imperia dove troviamo ben due stazioni: Oneglia e Porto Maurizio.
In stazione fa il suo ingresso il regionale Ventimiglia-Imperia che giunge al termine corsa (foto di sinistra), pochi minuti dopo sopraggiunge il treno THELLO con il locomotore di testa E444.104 diretto a Milano centrale (foto centrale) e, infine, una macchina operatrice ferroviaria mentre effettua la manovra per inserirsi sulla linea in direzione di Ventimiglia (foto di destra).
In stazione riusciamo ad immortalare un incrocio tra due convogli: il regionale Ventimiglia-Genova in direzione Genova in arrivo al binario 2 e nuovamente il treno THELLO con il locomotore E444.064 diretto a Marsiglia in arrivo al binario 1. Nella quinta foto il locomotore del THELLO sta per entrare nella galleria in direzione della prossima stazione, quella di San Lorenzo al Mare, che non verrà smantellata. Il nostro viaggio si ferma qui alla stazione di Imperia Porto Maurizio. Questo meraviglioso connubio tra mobilità ferroviaria, natura rigogliosa e urbanistica, rimarrà tra i più bei panorami per gli appassionati, che sognanti e nostalgici, guarderanno le nuove stazioni con la voglia di adattarsi alla moderna tecnologia e al contempo saranno felici di avere immortalato questi contesti unici e mai più realizzabili... VAI ALLA SECONDA PARTE DELL'ARTICOLO:
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