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START ROMAGNA: RITORNIAMO TRA RIMINI, CESENA E FORLI', All’incirca dopo un lustro torniamo in Romagna ad affrontiamo un nuovo cambiamento: anche in questo caso è avvenuto un processo di accorpamento di aziende, come in altre parti della Regione Emilia Romagna ed ad esempio come abbiamo visto anche in alcune zone del Veneto. In particolare deve essere segnalata la nascita di START Romagna ovvero un’azienda unica romagnola che ha assorbito l’operato di AVM Forlì e Cesena, TRAM Rimini ed ATM Ravenna, il cui primo embrione è databile a Novembre 2009, indi nel Settembre 2011 viene siglato l’atto di fusione e ufficialmente a partire dal 1 Gennaio 2012 le aziende citate sono confluite in START ove la spiegazione dell’acronimo da trovare è più difficile che un codice cifrato per fare partire un missile russo. La nuova realtà diventa pertanto anche la mandataria in METE Ravenna per quanto riguarda la mobilità in Provincia di Ravenna (in collaborazione con CRT Riolo Terme, COER Bus Lugo e SAC Cervia) mentre con certezza possiamo affermare che START con il nuovo assetto ha in dotazione circa 565 veicoli (esclusi scuolabus e veicoli da noleggio) suddivisi all’incirca tra 285 veicoli assegnati al bacino di Cesena e Forlì, 180 al bacino di Rimini e 105 c.ca al bacino di Ravenna. Possiamo inoltre individuare tra gli alternativi almeno ben 108 veicoli a metano CNG (50 a Cesena e Forlì e 58 a Ravenna) 11 elettrici (7 a Forlì e Cesena e 4 a Rimini), 6 filobus (ovviamente a Rimini) e 3 veicoli a GPL sempre a Rimini, sebbene ormai dati per radiati se non accantonati. Da ricordare infine che nell’Ottobre 2012 START Romagna ha assorbito anche l’operato ed i veicoli di FER/TPER Rimini, sottogruppo su gomma dell’azienda ferroviaria regionale. A seguito della fusione delle tre aziende, come è stata risolta la numerazione dei veicoli? In maniera molto semplice ed immediata. Poiché le 3 aziende al momento della fusione avevano in dotazione matricole che si sovrapponevano, nonché alcune composte da 2 cifre, alcune da 3, alcune da 4, si è deciso di utilizzare una matricola a 5 CIFRE ove la prima cifra identifica il bacino presso la quale la vettura opera (1 per Ravenna, 2 per Cesena e Forlì, 3 per Rimini) anteposta alla matricola originale, con aggiunta di zeri intermedi quando la matricola non era composta da quattro o tre cifre. Ad esempio la matricola 95 di Ravenna è diventata 10095, la matricola 169 di Cesena è diventata 20169 e la matricola 6501 di Rimini è diventata 36501 e così via. E’ importante tener conto che alcune vetture conservano ancora sulla carrozzeria la matricola originale non ancora portata a 5 cifre poiché tale intervento viene attuato nei depositi in base anche ai tempi liberi delle vetture e questo ha portato a non aver ancora rinumerato alcune vetture, in particolar modo tra le macchine ex AVM Forlì. Determinante invece l’analisi che riguarda gli acquisti di veicoli
dell’ultimo lustro: possiamo infatti affermare che sia le tre aziende
precedenti sia la nuova realtà START non sono rimaste decisamente ferme anzi
“l’agglomerato prima” e “l’unica dopo” ha portato a casa 81 nuovi
veicoli (non pochi, dopo tutto) dal secondo semestre del 2010 ad oggi
di cui tuttavia è interessante notare che ben 25 di questi
risultano essere veicoli acquistati usati. Nella fattispecie
proviamo ad osservare gli arrivi dell’ultimo lustro esattamente a partire dalla
seconda metà dell’anno 2010 e sino ad oggi: In generale pertanto si può affermare che in Romagna sono giunti 56 veicoli completamente di nuova realizzazione (1 filobus e soprattutto ben 44 unità urbane) e 25 veicoli acquistati usati tra cui 13 veicoli ex TT Trieste, 2 veicoli ex TT Trento e 10 veicoli ex Helsinki Finlandia. Possiamo dire che nell’ultimo lustro sono arrivati 16 nuovi veicoli per ogni anno trascorso. Iniziamo dunque a fare una lunga passeggiata in un parco autobus che risulta essere fortemente variegato in quanto costituito ancora da tantissime tipologie di vetture, piccoli lotti, eredità di aziende assorbite, un parco che nonostante tutto necessita di esser svecchiato ancora non poco. Tutte le fotografie sono del 24 Ottobre 2015.
Foto 001: davanti alla Stazione di Forlì ritroviamo una vecchia conoscenza osservata a Cesena nel 2010: uno dei due soli MAN Lion’s Regio R12 di START Romagna, ereditati come ex vetture AVM 689 e 690 consegnate la prima (in immagine) nel Luglio 2006 e la seconda nel Febbraio 2007. La matricola 20689 è assegnata al deposito di Forlì e pertanto effettua corse extraurbane nell'ambito di questo bacino mentre la seconda macchina opera invece sulla rete extraurbana di Cesena. In particolare la forlivese è ritratta con una corsa della linea extraurbana 126 diretta a Casemurate, non ho idea se gli abitanti della zona nel frattempo siano riusciti a liberarsi... Foto 002: la varietà del parco START è veramente impressionante in quanto sono state messe insieme tre aziende che già di per sé non avevamo parchi abbastanza omogenei, figuriamoci poi nel caso di AVM Forlì il quale risultava essere la fusione già della più grossa ATR Forlì con una serie di altri piccoli gestori della zona. Sempre tra gli extraurbani possiamo osservare la matricola 20691 ritratta in Autostazione a Forlì con una corsa della linea 132 diretta a Magliano. Anche in questo caso ci troviamo davanti ad una macchina presente nel parco aziendale in due soli esemplari, le matricole 20690 e 20691 consegnate nel Febbraio 2009 ed assegnate al deposito di Forlì. Foto 003: uno dei veri e propri simboli già della precedente ATR Forlì, in seguito divenuta AVM Forlì è sicuramente il classico MyWay di Iveco / Irisbus. Tale macchina è stata consegnata “nell’enorme” quantità di 66 esemplari come serie 20700/20765, consegnata senza interruzione in varie sottoserie tra il Giugno 2003 e l’Agosto 2005 tanto è vero che durante la nostra prima visita in ATR nell’Estate 2005 trovammo almeno una vettura nel Deposito di Forlì ancora priva di targa e fresca di consegna. La matricola 20701 è proprio una delle prime unità immesse in servizio nella seconda metà del Giugno 2003, la troviamo ritratta a Forlì davanti alla Stazione. Da ricordare che START in seguito alla fusione ha ricevuto ulteriori 13 esemplari MyWay dalla riminese TRAM e dall'assorbimento di FER / TPER Rimini. Foto 004: tra i recenti arrivi o comunque le consegne avvenute nell’ultimo lustro, segnaliamo la comparsa di 6 esemplari Irisbus Arway 12 i quali sono comparsi nella galassia START solo per operare per ora in quello che è il mondo ex AVM ovvero sulle reti extraurbane di Forlì e Cesena. Si tratta di 6 esemplari serie 20766/20771 consegnati nel Luglio 2012; in particolare abbiamo catturato la matricola 20768 assegnata a Forlì ed impegnata sulla linea 134. Viene da chiedersi come possano chiamarsi gli abitanti del paesello in cui è destinata la corsa ovvero Polenta, pertanto si presume che avremo forse dei polentini o polentesi e che non siano abbastanza noiosi, posto e premesso che i “polentoni” sono di fatto i milanesi per gran parte della Bassa Italia. Foto 005: e avanti con l’osservare l’infinita varietà aziendale che si presenta all’ora di pranzo a Forlì: la matricola 20890 è un Iveco 370S.12.35 che ormai possiamo definire abbastanza storico in quanto si tratta di una macchina addirittura del Luglio 1989!. Si tratta di una serie di 5 macchine nate come gruppo 890/894 e sebbene tutte siano giunte all’epoca START dobbiamo registrare la perdita delle matricole 20893 e 20894 nel Settembre 2014. Le 3 macchine superstiti lavorano di fatto in subappalto in quanto sono affidate a personale di CR-Bus, la nostra la incontriamo sempre in Stazione a Forlì impegnata come linea 134 diretta a Fratta Terme. Foto 006: nel settore degli urbani è interessante scoprire la presenza di alcuni “camaleonti”: il Cityclass è una macchina che era oltremodo diffusa in ognuna delle tre aziende che è andata a fondersi in START Romagna, in particolare occupiamoci per un attimo delle macchine ex AVM Forlì Cesena. Tra il Dicembre 1998 ed il Settembre 1999 Iveco ha consegnato ben 20 esemplari 491E.10.27 serie 67/86 AVM la quale ora è diventata ovviamente la nuova serie 20067/20086, noi ci troviamo davanti all’ultima matricola colta in servizio sull’urbano di Cesena come linea 41. Fatto sta che se ve li ricordate, tali macchine presentavano un'altra livrea in origine, ove era maggiormente presente il colore bianco. Delle 20 macchine è interessante segnalare che 6 risultano essere assegnate a Forlì, 13 a Cesena ed una sola macchina è in subappalto alla Tonarelli Bus di Forlì. Foto 007: diversi veicoli ex TT Trieste sono atterrati in Romagna, alcuni hanno trovato un nuovo lavoro a Forlì altri a Rimini, iniziamo ad osservare i primi. Tra Settembre ed Ottobre del 2014 due esemplari Irisbus 491E.10.29 Cityclass sono stati immessi in servizio con numeri di matricola 20093 e 20094 in livrea bianca, si tratta rispettivamente delle ex matricole 1222 e 1233 di TT Trieste Trasporti e risultano essere dell’anno 2004 in quanto appartenenti alla ex serie 1211/1261 TT, già interamente rivenduta e piazzata tra Bari, Venezia, Pistoia, Gorizia ed in Provincia di Roma, ad eccezione di due macchine perite per incendio. La matricola 20094 è in partenza dalla Piazza della Stazione di Forlì diretta come linea 7 a Ronco. Foto 008: una macchina decisamente caratteristica di Forlì nell’ambito della grande realtà di START Romagna è sicuramente il classico Iveco 200E.8.13 Europolis, consegnato in 17 esemplari come serie 164/180 (attuale 20164/20180) bene o male entrata in servizio nel Novembre 1999. L’utilizzo di queste macchine avviene soprattutto sulle linee 2-3-4-5-5A-7-8, lo dimostra anche la matricola 20166 ritratta davanti alla Stazione di Forlì come linea 3 diretta all’Ospedale. E’ curioso notare come questi siano gli unici esemplari Europolis presenti nel parco START, in quanto nessuna delle altre due aziende che ha costituito START insieme ad AVM, ovvero TRAM Rimini ed ATM Ravenna, non ha mai avuto in dotazione macchine del genere. Foto009: un’altra macchina ben poco diffusa e già documentata nel nostro passaggio del 2010: in Romagna circolano ancora 3 esemplari Iveco 370S.10.24 carrozzati da Portesi con la sigla 2056R. Tali macchine vennero realizzate nel 1989 e quindi possiamo dire che hanno superato il quarto di secolo di servizio, vennero ereditate da AVM come serie 513/515 e sono ora divenute le matricole 20513/20515, assegnate alla rete extraurbana di Cesena sebbene proprio la matricola 20513, ritratta nella locale Autostazione, è stata affidata alla F.lli Spighi come subappalto. Anche queste vetture sono passate al curioso verde bottiglia tipico dell’epoca più recente di AVM Forlì e ricevuto di conseguenza da START Romagna. Foto 010: alternativi agli Europolis di Forlì, a Cesena le linee maggiormente interessanti il centro storico (ovvero la 4 e la 5) vengono effettuate con 8 esemplari Iveco Daily 65 CNG Sitcar CityTour immessi in servizio i primi quattro esemplari serie 20570/20573 nel Giugno 2012 ed i successivi quattro esemplari serie 20574/20577 pochi mesi dopo, ovvero nell’Agosto 2012. Incontriamo la matricola 20574 mentre arriva da Via Sozzi presso la “Barriera” onde procedere come linea 5 in direzione della Stazione RFI. Tali vetture presentano una colorazione al quanto particolare in quanto è assimilabile al rosa o fucsia mentre è interessante apprezzare quanto siano ben utilizzate dalla cittadinanza le linee 4 e 5, specie nelle ore poco prima di pranzo. Foto 011: anche gli Eurorider di Orlandi sono ben poco diffusi nel parco START, eppure ci sono anche loro! Si tratta di due soli esemplari (ereditati da AVM e già prima ex SACES) di cui uno peraltro in versione “quasi” New altrimenti noto come “Eurorider incazzato” e precedentemente incontrato a Ravenna. Presso l’Autostazione di Cesena incontriamo invece la matricola 20664, unica nel suo genere in START pertanto risultante essere l’unico Eurorider START realizzato su meccanica Iveco 391.12.29 ed in attività dal Dicembre 1999. Tale vettura viene utilizzata soprattutto sulla linea 250 collegante Cesena con Savio di Ravenna solitamente con appena 3 corse scolastiche per le quali è necessaria una sola macchina, peraltro affidata in subappalto alla ValsavioBus. Foto 012: in passato avevamo incontrato già a Cesena un Cacciamali Thesi di AVM Forlì, tuttavia si trattava della matricola 519 (attuale 20519) risultante essere un Thesi New in livrea bianca, al contrario durante il nostro ultimo passaggio abbiamo avuto modo di incontrare la matricola 20666, già ex 666 AVM ovvero un Cacciamali Thesi originale 1° serie in livrea blu ministeriale, nato nel Settembre 2000 ed affidato in subappaltato alla Casadei. Tracce evidenti sul parabrezza ci confermano che la vettura è utilizzata sulla linea 31, la quale con appena 5 corse collega il Punto Bus alias Autostazione di Cesena con le località di Roversano e Benzi. Foto 013: e ancora avanti con un altro esemplare unico: la matricola 20674 è l’unico Mercedes O 405 N2 di START Romagna, nacque nell’Aprile 1999 per conto di una certa Best Bus di Bologna e dintorni, indi nel 2005 è confluita in EBus – AVM (AVM dal 2010) e successivamente è approdata in START con il compito di effettuare corse tra Cesena e Cesenatico. E’ impressionante notare come nell’ultimo decennio in zona sono avvenuti almeno tre cambiamenti societari ed una miriade di piccoli gestori è stata sempre più via via concentrata in poche mani arrivando a costituire START, anche se a tutti gli effetti poi, molte vetture sono state affidate a vari subappaltatori pur mantenendo matricola e marchio originale START. START ROMAGNA: TRA VARIETA' ED EX FILANDESI, NON MANCA PROPRIO NULLA Proseguiamo nel nostro viaggio all’interno dell’affascinante mondo di START Romagna, dedicando maggiormente attenzione all'area di Cesena e Forlì... Tutte le fotografie sono del 24 Ottobre 2015.
Foto 014: La rinumerazione dei veicoli START a volte ha comportato anche effetti curiosi: ad esempio i noti BMB BredaMenarinibus M 220 LS ex AVM serie 901/905 e 906/914 del biennio 1993/1995 sono stati rinumerati giustamente come serie 20901/20905 e 20906/20914. Eppure se guardate bene la prima vettura della serie, la ex 901, solo sulla matricola frontale (e non sulle altre presenti a bordo veicolo) è stata curiosamente rinumerata come matricola 200901 utilizzando ben 6 cifre, più per errore di chi ha effettuato la lavorazione piuttosto che come risultato di una decisione aziendale. La incontriamo all’Autostazione di Cesena al termine di una corsa sulla linea 13 per Tipano, si notino le eleganti porte rototraslanti ed il marchio START che è andato a coprire in maniera “brutale” il logo BMB BredaMenarinibus. Foto 015: i CAM Autodromo Busotto in Romagna non possono decisamente mancare: se concentriamo la nostra analisi sulle sole vetture ex ATR / AVM Forlì Cesena possiamo contare la sola serie 20915/20922 consegnata in due differenti lotti: il primo gruppo 915/918 giunse nell’Aprile 1996 ed il successivo gruppo 919/922 è invece dell’Aprile 1998, da tener conto che la realtà forlivese è stata anche una delle poche in Italia ad utilizzare il successivo Busotto New come macchina urbana a 3 porte. In particolare tuttavia segnaliamo la matricola 20916 la quale recentemente è stata portata in livrea completamente bianca ed un poco ospedaliera ed è assegnata a Forlì ove la incontriamo in servizio sulla linea urbana 7 diretta a Ronco. Foto 016: al contrario tutte le altre unità del gruppo hanno conservato la classica livrea ministeriale arancione, abbiamo occasione di incontrare la matricola 20918 presso l’Autostazione di Cesena e forse un poco la luce fa sembrare che la vettura sia stata appena consegnata o lavata di fresco. Da notare la presenza delle due sole porte, si tratta in particolare di una delle 4 macchine assegnate a Cesena (insieme alle 20917, 20919 e 20920) ed affidate al subappaltatore ValsavioBus che merita un paio di righe: tale piccola realtà ha rischiato di scomparire nella Primavera 2013 mentre nel Novembre 2013 proprio una vettura di questa serie, la 20922, “da sola” ha travolto il proprio conducente uccidendolo mentre lo stesso si era fermato un attimo a casa presso Montaletto. Abbiamo delle Busotto killer. ??.. Foto 017: proseguiamo con un altro esemplare unico e quanto meno curioso in quanto ha coinvolto nella sua vita ben 5 aziende: la matricola 20923 è un BMB BredaMenarinibus M 220 LS 2 porte, nacque nel Novembre 1994 per la Bucci di Senigallia (AN), indi nel 2002 venne acquistata da ATR Forlì come matricola 923 la quale poi è stata travasata nella nuova era AVM a partire dal 2009 ed infine dal 2012 è diventata la matricola 20923 di START Romagna, la quale tuttavia a sua volta è affidata al subappaltatore CR Bus di Cesena e continua ad operare incentrata su Forlì ove la incontriamo in servizio sulla linea scolastica S2 diretta a Vecchiazzano Scuole. La si riconosce facilmente per essere dotata di porte a libro e non rototraslanti. Foto 018: Forlì è una delle poche città italiane (se non erro con Ivrea, Savona, Pordenone, Chieti e molto limitatamente Modena) ad avere in dotazione il CAM Autodromo Busotto New con allestimento urbano o comunque dotato di 3 porte. In particolare tuttavia a Forlì operano 8 macchine di questo genere tutte considerate urbane sebbene 6 unità siano dotate di due sole porte (serie 20944/20949 dell’Agosto 2003) e 2 unità siano dotate di 3 porte (matr. 20942 e 20943 dell’Agosto 2003). Tutte le macchine operano a Forlì ed incontriamo la matr. 20944 sulla linea 5 diretta alla IPER (non è pubblicità indiretta forse ?), da notare osservabile anche in foto, l’allestimento del salottino in coda, con sedute trasversali rispetto al senso di marcia, immagino un ambientino particolarmente apprezzato dagli studenti. Foto 019: uno dei veicoli simbolo della scomparsa AVM Forlì Cesena è sicuramente il classico BMB BredaMenarinibus Avancity LS dotato di 2 porte ed utilizzato sulle linee principali suburbane della Romagna tra cui i collegamenti da Cesena per Forlì e verso Cesenatico. Tra il Marzo 2006 ed il Febbraio 2008, l’allora AVM ricevette 17 macchine di questo genere, immatricolate nella serie 1001/1017 ora prontamente diventata serie 21001/21017. La matricola 21005 è ritratta a Cesena con una corsa sulla linea 92 diretta a Forlì FS. Due macchine di tale serie meritano un cenno: la matricola 21008 esposta in Piazza Maggiore a Bologna nell'Ottobre 2007 e la matricola 21014 soggetta a principio d’incendio a Cesena il 31 Maggio 2010, con tanto di scrivente a bordo. Foto 020 e 021: una delle principali novità in Romagna riguarda l’immissione in servizio di una decina di MAN Lion’s City CNG 12 acquistati usati dalla HELB di Helsinki, in Finlandia. Tali macchine vengono vie via immesse in servizio come serie 21019/21028, almeno 3 macchine sono state immatricolate sul bacino di Ravenna già nel Maggio 2015 (matr. 21019-21022-21023) mentre ulteriori 3 macchine sono entrate in esercizio a Forlì (matr. 21024-21026-21027) sebbene affidate ai sub-affidatari CR Bus e Tonarelli. Nei pressi della Stazione di Forlì incontriamo la matricola 21024 impegnata sulla linea 11 e ritratta dalla banchina del binario 1 della Stazione, e la matricola 21027 impegnata sulla linea 12, si noti come solo una parte della scritta a led sia scorrevole, soluzione interessante. Foto 022: a Cesena all’incirca a metà mattina avviene un curioso affiancamento: a sinistra una storica ed elegante Alfa Romeo Giulia GT Coupé attende il semaforo verde insieme ad un ben più giovane BMB BredaMenarinibus Vivacity Plus CU CNG esattamente la matricola 21059 del Gennaio 2010 ritratta sulla linea 6 diretta a Montefiore. Col passare del tempo START alla fin fine ha ereditato da Forlì almeno 16 esemplari Vivacity Plus in versione CU ed alimentati a metano CNG, andremo ora a descrivere le 3 differenti livree portate da questo gruppo di macchine. Con l’immagine in oggetto descriviamo i primi 12 esemplari consegnati tra Gennaio e Febbraio del 2010 come serie 1058/1069 e divenuti ora 21058/21069. Foto 023: la matricola 21069 conserva la particolarità di esser giunta quasi due anni dopo le consorelle ordinate pertanto originariamente in 11 vetture. La 1069 del tempo, attuale 21069, giunse infatti una settimana prima della nascita di START Romagna essendo stata immatricolata il 23 Dicembre 2011, pochi giorni e sarebbe cessata di esistere AVM Forlì. La incontriamo davanti alla Stazione di Forlì mentre si impegna con una corsa sulla linea 1B la quale insieme alla omonima 1A risulta essere una sorta di Navetta collegante la Stazione con il centro storico, aventi una frequenza sin esagerata per la giornata del Sabato e dotata addirittura di indicatore di percorso frontale lampeggiante, nel tentativo di attirare l’attenzione di coloro che escono dalla Stazione. Foto 024: nel Settembre 2014 si sono aggiunte ulteriori 4 vetture BMB BredaMenarinibus Vivacity Plus CU CNG alle precedenti 12 che abbiamo sinora citato. Tali 4 macchine sono state classificate come serie 21070/21073 e sono state tutte consegnate in livrea completamente bianca, la quale sembra essere una sorta di livrea ufficiale del bacino di Forlì soprattutto nell’ultimo biennio. La matricola 21072 compare dunque su una corsa della linea 2. E’ interessante notare come delle 16 macchine Vivacity Plus presenti, solo 3 operano su Cesena mentre le restanti sono tutte assegnate a Forlì, da non dimenticare che esistono tuttavia anche 8 macchine Vivacity CU CNG originali del Novembre 2008, serie 21050/21057 e tutte proprio impegnate a Cesena. Foto 025: ed ecco la mosca bianca o meglio la mosca bianco-azzurra: non si sa bene per qual motivo tuttavia la matricola 21073 della precedentemente citata serie non è del tutto bianca in quanto ha ricevuto curiosamente la livrea adottata recentemente sulle macchine di Rimini ove è presente la classica ondina “azzurra” tipica di ex TRAM. Tale macchina tuttavia è sempre rimasta a Forlì e non ha mai operato a Rimini, pertanto non si capisce bene perché tale vettura abbia ricevuto questa variante cromatica se non forse per il fatto che magari originariamente nei piani era prevista una sua assegnazione al bacino di Rimini, cosa che poi in realtà di fatto non è mai avvenuta. Incontriamo la “riminese” sulla linea 2 urbana di Forlì, diretta a Vecchiazzano. Foto 026: concludiamo questa seconda parte di un viaggio emozionante in START Romagna con un altro esemplare singolare dalla storia complicata, proviamo a “disinnescarla”: nel 2004 ATR Forlì ha assorbito 43 macchine da vari operatori della Provincia, tutte di vario genere e dimensioni, le quali vennero prontamente immatricolate nella serie 9000. Alla nascita di START sopravvivevano solo 29 macchine delle 43 assorbite. Tra queste ve ne è una ormai storica ovvero la matricola 29025 la quale risulta essere un Iveco 580.10.21 Turbocity-S realizzato originariamente nel Giugno 1992 per la SACES di Cesena, che poi passò alla SETRAM, indi ad ATR, indi ad AVM ed infine a START. Vuoi vedere che avrà un sesto proprietario magari prima di andare in pensione ? Incontriamo la macchina nei pressi della Stazione di Forlì, in attesa di effettuare una corsa scolastica sulla linea scolastica S1 diretta a San Lorenzo, si notino le due sole porte a libro. START ROMAGNA: E GIA' CHE CI SIAMO DIAMO ANCHE UN'OCCHIATA A RIMINI Per concludere con questa 3° parte dedicata a START
Romagna, analizziamo un’ultima macchina in carico al bacino di Forlì e
poi infine facciamo una passeggiata veloce a Rimini per
registrare giusto un paio di novità.
Foto 027: concludiamo la disamina del bacino forlivese con un’altra macchina dalla storia pressoché unica ed analoga alla precedente: tutta la trafila precedentemente descritta è stata vissuta anche da un Iveco 590.12.22 Turbocity SR realizzato per SACES Cesena nel Dicembre 1993 e successivamente giunto ad oggi come matricola 29026 di START Romagna, impegnato anch’esso sul bacino di Forlì e sulla linea S1 con una corsa diretta a Carpinello. Facendo i dovuti calcoli questa macchina dovrebbe esser stata tra le prime con carrozzeria originale Iveco ad esser state consegnate su progetto 590 in quanto precedentemente alla consegna di questa macchina solo Viberti aveva realizzato pochi esemplari e l’unità romagnola potrebbe esser stata anticipata solo da una sola macchina per SEPSA Napoli. Foto 028: spostiamoci a Rimini ove tra le dimensioni del bacino, tra il fatto che è meta turistica per tanti, tra il fatto che è presente una linea filoviaria... alla fine se ne parla sempre di più rispetto alle vicine Forlì, Cesena e Ravenna. Come avevamo precedente affermato, anche a Rimini sono state consegnate alcune macchine ex TT Trieste, si tratta in particolare di 6 unità classificate nella serie 32032/32037 immesse in servizio nel Settembre 2014 e risultanti essere già rispettivamente le unità ex 1216, 1223, 1224, 1225, 1229 e 1231 di TT Trieste Trasporti. L’unità matr. 32032, già ex 1216 TT sta transitando nei pressi di Via Roma come linea 18, dietro gli alberi sopravvive il Fabbricato Viaggiatori originale della ferrovia Rimini – Novafeltria. Foto 029: gli Irisbus Citelis di START Romagna si possono suddividere in due gruppi: i metano CNG di Ravenna e i normali di Rimini, mentre Forlì e Cesena non li hanno mai visti, non sono presenti inoltre decametrici o snodati. Nel caso di Rimini si tratta di 13 macchine consegnate tra il Novembre 2009 ed il Marzo 2012, pertanto possiamo dire che le ultime tre macchine sono giunte già in era START. La serie è classificata come gruppo 32121/32133 e proprio la nostra 32130 è stata l’ultima ad esser stata consegnata ancora sotto l’egida di TRAM Rimini, la incontriamo sempre nei pressi di Via Roma con una corsa sulla linea 4 diretta a Bellaria. Foto 030: una piccola nuova scoperta, magari già molto nota a tanti ma in cui ci imbattiamo per la prima volta: i CAM Autodromo Busotto ex TRAM Rimini hanno ricevuto la cosiddetta nuova livrea bianco-azzurra con ondine, ce la mostra la matricola 33114 del Settembre 2000. I Busotto riminesi tradizionali risultano essere 6 macchine serie 33110/33115 consegnate ad Agosto e Settembre dell’anno 2000, tutte già portare in questa nuova livrea mostrata dalla nostra in servizio sulla linea 9/. Meno fortunati risultano essere i due esemplari CAM Autodromo Busotto alimentati a GPL matricole 37101 e 37102 radiate entro l’Aprile del corrente anno o comunque fermate l’Estate scorsa, rappresentanti di un tipo di alimentazione che di fatto è ormai contenuta ai casi di Roma, Vicenza e Reggio Emilia. Foto 031: un volto tipicamente molto riminese è sicuramente il classico MAN NL 263 in questo caso ai tempi commercializzato da CAM Autodromo. Al tempo infatti TRAM Rimini ricevette 5 macchine classificate come serie 3116/3120 attualmente diventate 31116/31120, tutte immatricolate nel Novembre 2000 giusto qualche mese dopo i precedenti Busotto SL. La matricola 33119 è ritratta sempre in Via Roma mentre effettua servizio sulla linea 124 diretta a Riccione dopo ave effettuato a lungo una sosta nei dintorni della Stazione di Rimini. Tali macchine dovrebbero essere uniche nel loro genere nell’ambito di START, non senza dimenticarsi della matricola 37103, già ex 7103 TRAM, alimentata a GPL ed anch’essa probabilmente radiata nel Luglio scorso. Foto 032: una nuova presenza nel parco START dovuta ad un assorbimento dell’Ottobre 2012, data a partire dalla quale la flotta di TPER Rimini è confluita in START Romagna, essendo già ex FER Emilia Romagna. Il qui ritratto Irisbus 399.12.35 MyWay è nato come matricola 935 nel Luglio 2004 per conto di FER Emilia Romagna, indi nel Febbraio 2012 è stata ceduta a TPER come matricola 8935 e successivamente è stata trasferita in START Romagna con l’attuale matricola. In passato FER Emilia Romagna aveva in dotazione almeno 38 macchine di questo genere tra Iveco 393 ed Irisbus 399, tutte sono state cedute a TPER Bologna indi almeno 12 macchine sono state passate a START, ulteriori 14 sono andate ad AGI Milano sottorete Emilia ed infine le rimanenti 12 sono rimaste in TPER Bologna. Foto 033: l’azienda romagnola ha in dotazione almeno 13 esemplari BMB BredaMenarinibus M 340 snodati tra cui 11 esemplari di fatto urbani e tra questi 5 risultano essere ex serie 790 di TT Trieste acquistati usati, a questi bisogna aggiungere i 2 esemplari M 340 SNS suburbani 3 porte nati nell’Agosto 2005 come matricole 998 e 999 FER, indi rinumerati 8998 ed 8999 TPER Bologna in quanto cedute a quest’ultima nel Febbraio 2012 e successivamente rinumerate 36027 e 36028 per START Romagna nell’Ottobre 2012. L’ultima citata la incontriamo mentre probabilmente rientra in deposito a Rimini dopo aver effettuato una corsa scolastica, la troviamo nei pressi della Stazione RFI di Rimini. Foto 034: abbiamo occasione di incontrare anche l’unico esemplare Solaris sinora presente nel parco dell’azienda romagnola, abbiamo tra l’altro l’occasione di incontrarlo per la prima volta. Nel Febbraio e Marzo 2010 per conto FER Emilia Romagna nei dintorni di Rimini entravano in servizio 2 esemplari Solaris Urbino 18 matr. 996 e 997. Nel Febbraio 2012 queste macchine passavano a TPER Bologna con numero maggiorato della cifra 8 iniziale ovvero 8996 ed 8997, quest’ultima macchina veniva tra l'altro inviata verso Bologna ove opera tuttora per conto TPER: La prima invece nell’Ottobre 2012 viene assorbita da START Romagna che la eredita quindi come esemplare unico e la rinumera con matricola 36030. La incontriamo in Stazione, con la tipica livrea argento ex FER e mentre rientra anch’essa in deposito. Foto 035: in passato abbiamo già dedicato tanto spazio alla rete filoviaria di Rimini, pertanto ci limitiamo ad una sola immagine, conseguente al fatto che, ogni volta che ci capita di passare da Rimini, troviamo sempre il capolinea della linea 11 per Riccione perennemente spostato, sempre e costantemente ogni volta situato in un posto differente!. Le vetture filoviarie ora impegnano le vie Roma e Clementini ritornando per Via Dante Alighieri senza più toccare Largo Gramsci. La matricola 36504 è colta mentre si è appena avviata dal capolinea di Via Dante Alighieri e sta giungendo in Stazione ad aste abbassate, fermata presso la quale provvederà ad alzarle sebbene il bifilare sia già presente sul precedente percorso, si vede nell’immagine. La prossima volta dove troveremo la linea 11 a fare capolinea ? Mistero.... Foto 036: se si rimane anche solo un paio di orette a Rimini è impressionante notare il numero elevato di Cacciamali TCM 890 Civibus ancora in circolazione, ma in effetti esiste una spiegazione. La matricola 31406 infatti è uno dei “papà brutti dell’Europolis” adottati in quanto adesso l’azienda ha in dotazione 9 macchine di cui 5 originali e 4 acquistate usate da ATL Livorno tra cui la nostra ritratta in immagine, nata nell’Agosto 1996 come matricola 609 ATL e successivamente reimmessa in servizio come matricola 1406 TRAM nel Luglio 2009, divenuta pertanto 31406 nel Gennaio 2012. La incontriamo sulla linea 14 nei pressi della Stazione RFI di Rimini, tuttavia in questo periodo tali macchine si incontrano facilmente ed in buon numero. Foto 037: al momento attuale i CAM Autodromo Alé dovrebbero essere 11 esemplari di cui 4 ex ATM Ravenna impegnati sul servizio urbano di Faenza e 7 circolanti a Rimini di cui però tuttavia solo 2 acquistati originariamente da TRAM Rimini. L’azienda riminese infatti, prima di fondersi in START aveva recuperato 5 macchine usate di cui 2 da ATI San Marino (pertanto formalmente dall’estero, potremmo dire...) e 3 risultanti essere ex SVAP Aosta. La nostra matr. 31411 è una delle due macchine originali TRAM essendo entrata in servizio nel Maggio 2002. Da ricordare che TRAM Rimini aveva in dotazione anche 4 Alé ibridi “infelici” pure assorbiti da START come serie 37401/37404 anche se cortesemente “sbolognati” a TPER Bologna più per pezzi di ricambio che per altro. Foto 038: magari forse a qualcuno gli cadrà la mandibola eppure è incredibile scoprire come anche in un Sabato ordinario di Ottobre (e quindi non solo nella trafficatissima Estate) si possano incontrare due o tre esemplari Siccar 177/4 LU CAM Autodromo ancora utilizzati presso il bacino di Rimini. La matricola 31719 non è altro che la ex matricola 1719 di TRAM Rimini il cui cuore batte fin addirittura dalla prima metà di Giugno dell’anno 1987! La incontriamo in sosta al sole in attesa di effettuare qualche corsa, abbiamo visto sicuramente muoversi anche le matricole 31721 e 31729. Dovrebbe essere ancora presente quasi tutta la serie 31716/31730 ovvero 15 macchine consegnate il Dicembre 1985 ed il Settembre 1988, tra cui le matricole 31717 e 31720 dotate di livrea bianca. Auguri e si spera possa esserne preservato un esemplare in memoria, chi ha orecchie per intendere intenda... Foto 039: concludiamo il nostro lungo viaggio in START con un’ultima immagine di un veicolo abbastanza comune, il Cityclass di Iveco Irisbus, talmente comune che in START ne possiamo individuare ben 86 esemplari suddivisi in 3 lunghezze differenti tra cui anche alcuni acquistati usati. Dopo aver aperto con i forlivesi, in particolare a Rimini vi sono numerose serie differenti, vuoi forse per la pellicolatura allegra abbiamo scelto la matricola 32026 in rappresentanza della serie 32021/32030, nata come 2021/2030 nel Giugno 2005 con meccanica Irisbus 491E.10.29 e che pertanto da pochi mesi ha compiuto un decennio. Tanti si chiedono: ma saranno capaci di resistere e durare tanto quanto i Siccar 177/4 CAM Autodromo? Ai postumi l’ardua sentenza, come disse Totò... Un particolare e sentito ringraziamento va alla gentilezza, cordialità e disponibilità di Francesco Gardini e Gian Marco Assirelli, prodighi di numerose informazioni e sempre impegnati a descrivere i veicoli START con particolari e bellissime descrizioni potremmo dire quasi praticamente per ogni singola matricola del gruppo! Grazie per la gentilezza a tutti e due! Grazie anche a loro alcune didascalie non avrebbero potuto essere così precise!
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