Sono entrati in servizio il 7 Marzo scorso i primi cinque autobus interurbani Temsa Tourmalin IC di una fornitura complessiva di quindici acquistati dalle Ferrovie del Sud Est sul mercato dell’usato. Entro il mese di Marzo tutti i mezzi saranno pienamente operativi colmando una situazione già di per se da tempo critica sul fronte del parco veicoli e che si è ulteriormente aggravata lo scorso anno, dopo che ben cinque Mercedes Noge Touring sono andati distrutti per un incendio doloso presso un parcheggio delle FSE nel brindisino. A ciò si aggiunge la graduale usura degli IVECO 370.12S (i bus più datati in esercizio) ancora intensamente sfruttati dall’azienda pubblica pugliese considerando l’assenza, almeno fino ad oggi, di alternative ad una loro parziale sostituzione. L'arrivo dei nuovi 15 autobus, il bando di acquisto originario ne prevedeva solo 10, era quindi ormai improcrastinabile pur in presenza di una situazione finanziaria aziendale “pesantissima”. I turchi Tourmalin IC hanno in media tre anni di vita con circa 100.000 km sulle spalle e provengono da una società di leasing con sede a Vienna in Austria. Caratterizzati da motorizzazione EURO 6 hanno una capacità di trasporto di 65 passeggeri di cui uno diversamente abile o a ridotta mobilità. Dispongono di aria condizionata e di accesso facilitato il che fa dei bus Temsa i primi mezzi di FSE a disporre di questo importante accessorio. Secondo la dichiarazione ufficiale di FSE sull’acquisizione di questi primi autobus “esso è un primo passo verso un ammodernamento del parco veicoli su gomma al fine ripristinare la piena funzionalità dei servizi automobilistici e migliorare l’affidabilità dei mezzi”. Nelle fotografie che seguono uno dei Temsa Tourmalin IC al suo primo giorno di lavoro con loghi aziendali provvisori e ancora privo della sua matricola aziendale. Il mezzo era impegnato nel servizio di linea feriale interprovinciale tra Bari e Brindisi e viceversa.