ATV VERONA: TRA GLI URBANI DI VARIO GENERE RESISTE ORMAI SOLAMENTE QUALCHE GOCCIA D'ARANCIO, TRA GLI INTERURBANI NOTI PER LA DISCRETA VARIETÀ IL PROCESSO DI RINNOVAMENTO È ORMAI COMPIUTO
Testo e fotografie di Alessio Pedretti del 20 ottobre 2018 - Rielaborazione web di Alberto Viscardi

La livrea arancio ministeriale si è ormai decisamente ridotta a Verona a seguito dell'introduzione di ben 25 nuovi urbani dodecametrici e 18 snodati urbani/suburbani. Ormai il colore arancio è ancora portato solo da alcuni esemplari in taglia piccola come ad esempio gli Europolis Iveco 200E.8.15 dell'Agosto 1999 serie 1007/1014 ormai prossimi a raggiungere il ventennio di onorato servizio. Nei pressi delle Mura e poco distante da Piazza Bra incontriamo la matricola 1010 impegnata sulla linea 72 diretta al Policlinico.

Sulla stessa relazione e nei pressi del Ponte delle Navi sul fiume Adige, non distante dal centro storico, incontriamo un altro piccolo urbano che sembra aver conservato la livrea arancio ministeriale, si tratta del BMB BredaMenarinibus M 231 MU matricola 1023, serie 1021/1024 del Settembre 2000 anche se originariamente immatricolata come serie 331/334 di AMT Verona. Tali vetture sono state utilizzate in passato sulle linee 11, 72, 81 nonché sulle festive 96 e 97, insieme ad Europolis e CAM Autodromo Alé dovrebbero essere gli unici "piccoli urbani" rimasti in attività e di un certo spessore ovvero più grandi comunque di un comune Daily.

E dato che li abbiamo appena menzionati, tanto vale mostrarli: tra i giovani della nuova era ATV Verona si è dotata di due generi differenti di Daily: i primi ad esser giunti sono 7 esemplari serie 1039/1045 realizzata dalla modenese Sitcar, in particolare si tratta di 5 esemplari entrati in esercizio nel Giugno 2015 mentre le matricole 1044 e 1045 hanno iniziato a muoversi solamente nel Maggio 2016. La matricola 1039 è ritratta sulla linea 70 mentre attende davanti al Cimitero Monumentale di Verona, luogo che come ultima dimora accoglie personaggi di tutto rispetto come lo scrittore Emilio Salgari ed il pittore Umberto Boccioni, tanto per fare qualche esempio.

Documentiamo invece per la prima volta una piccola novità che per raggiunti limiti di età: nell'Aprile 2017 ATV Verona ha fatto ricorso all'acquisto di 2 ulteriori esemplari Iveco Daily aventi matricola 1046 e 1047, i quali tuttavia non risultano essere il frutto di una elaborazione da parte della Sitcar come i precedenti bensì si tratta di una coppia di prodotti realizzati dall'austriaca Kutsenits, differiscono dai precedenti in quanto hanno un ribassamento della linea dei finestrini, presentano una cassa ed un passo più lungo e riprendono la fanaleria tipica dei New Daily, ecco la matricola 1047 ritratta nei pressi dell'Ospedale di Borgo Trento.

Nulla di nuovo da segnalare nella flotta di BMB BredaMenarinibus M 240 LU CNG rappresentante il primo passo della flotta veronese verso il metano CNG, scelta che comportò il fermo e radiazione degli anziani Iveco 470.12 Cameri compiendo così un passo tecnologico in avanti decisamente notevole. Sulla linea 31 incontriamo la matricola 1239, appartiene alla serie 1224/1258 ovvero 35 esemplari consegnati tra gennaio e luglio dell'anno 2005. La vettura sta per transitare davanti all'entrata del Teatro Romano (a Verona non esiste solo l'Arena quando si parla di "antica Roma"...) realizzato nel 1° secolo A.C., una struttura imponente che al tempo dell'antica Roma dava direttamente sul fiume Adige.

Poco distante invece presso il Lungadige San Giorgio documentiamo un altro tranquillo protagonista della flotta veronese, nella città degli Scala sono infatti presenti 13 esemplari BMB BredaMenarinibus Avancity LU CNG serie 1259/1271 consegnati tra settembre ed pttobre dell'anno 2005 dunque giusto dopo appena un paio di mesi rispetto agli ultimi "duequaranta" originali. La matricola 1269 è impegnata sulla linea 33 ed ha appena superato la chiesetta di San Pietro Martire, la cui prima pietra venne posta nel 1656 proprio sul punto della casa natale del Santo Pietro Rosini. Da ricordare che a Verona sono presenti anche gli Avancity Plus, tuttavia nella sola lunghezza decametrica.

Gli Scania Citywide LF CNG di Verona si dividono in quelli che sono stati inseriti tra i 67 nuovi autobus del 2018 e quelli che sono stati consegnati precedentemente, al momento attuale l'urbano degli svedesi è presente a Verona in ben 42 esemplari consegnati tra l'Ottobre 2015 ed il Settembre 2018, quota che supera coloro che sino ad ora sono stati il simbolo del metano a Verona ovvero gli M 240 di BMB BredaMenarinibus. La matricola 1291 appartiene alla serie 1283/1299, è stata consegnata in febbraio 2016 ed è stata colta in servizio sulla linea 61 mentre attraversa il Ponte della Vittoria sul fiume Adige, il cui nome ricorda la battaglia di Vittorio Veneto, struttura inaugurata il 4 Novembre 1929, distrutta nella Seconda Guerra Mondiale e nuovamente riaperta il 20 Agosto 1953.

Con l'inserimento in servizio degli ultimi MAN Lion's City G CNG possiamo dunque affermare che ATV Verona ha in dotazione la bellezza di 74 veicoli snodati delle marche MAN, Mercedes, Setra e Van Hool con decisa predominanza dei primi due marchi. Tra i primi esemplari ad esser stati acquistati per il servizio suburbano possiamo citare i Mercedes O 405 GN serie 1904/1908 del 1996/97 anche se giunti a Verona solo nel Gennaio 2011. Sebbene siano ormai decisamente anzianotti sembrano non aver ancora ceduto il passo nonostante l'arrivo "a valanga" dei numerosi MAN Lion's City normali e CNG, in particolare la matricola 1905 ritratta nei pressi di Piazza Bra sulla linea interurbana 130 per San Bonifacio, in passato apparteneva all'azienda trasporti di Osnabrück, località della Bassa Sassonia molto legata a Carlo Magno.

Analogamente per rinforzare la flotta di veicoli snodati a pianale ribassato, l'azienda veronese nelle annate 2010 e 2011 ha fatto contemporaneamente ricorso sia all'acquisto di usato che all'acquisto di veicoli completamente nuovi, non è la prima volta che documentiamo uno dei 6 esemplari Mercedes O 530 GN Citaro New CNG serie 1901/1903 del Maggio 2010 e 1909/1911 dell'Agosto 2011. In particolare la matricola 1909 appartiene alla seconda sottoserie ed è ritratta in servizio sulla linea 11, non è raro incontrare le stesse vetture in servizio sulle linee 12 e 13, oltre che 90 e 94 nei Festivi.

I primi MAN Lion's City G alimentati a metano CNG consegnati ad ATV Verona risultano essere quelli appartenenti alla serie 1915/1926 consegnati nel Novembre 2013 e Luglio 2014, si differenziano dai successivi per due semplici motivi: presentano un indicatore di percorso a led arancio al contrario dei led bianchi degli esemplari più giovani ed inoltre non presentano la mascherina frontale nera, risultano essere inoltre degli A40 mentre i più giovani a loro volta risultano essere degli A23. La matricola 1916 sta per entrare in Piazza Bra mentre è impegnata in una corsa sulla linea 52.

Con l'arrivo di ben 15 nuovi esemplari snodati ci saremmo aspettati di non trovare più Mercedes O 405 GN e Van Hool AG 300 acquistati usati ed invece... anche nel caso dei belga li troviamo regolarmente in servizio anche se magari andando a cercare con la lente probabilmente troveremo qualche esemplare fermo od accantonato. La matricola 1929 colta in arrivo a Porta Nuova come linea 52 è uno dei 7 esemplari acquistati usati da ATV Verona nel marzo 2015, originariamente vennero realizzati per TL Losanna (Svizzera) intorno all'Estate dell'anno 2001. Curiosamente tali macchine hanno ricevuto una livrea che si discosta leggermente da quella classica solitamente destinata ai giovani urbani veronesi.

Gli Scania Omnicity di ATV Verona sono ben noti e trattandosi di 20 esemplari non è tanto difficile incontrarli. Molto meno noto è il fatto che solo 5 dei 20 esemplari sono dotati di 3 porte rototraslanti a doppia anta, a differenza della più comune versione a 2 porte con la anteriore ad anta singola.

La serie a 3 porte costituisce il piccolo gruppo 1716/1720 nato originariamente come serie 230/234 in APTV Verona nel marzo 2002 ed in seguito rinumerati. Ecco dunque a confronto la matricola 1717 ritratta in sosta a Porta Nuova e la matricola 1730, appartenente alla serie 1721/1735 e dotata di grafica aggiornata.

A differenza del settore urbano ove gli Scania Citywide CNG hanno letteralmente spazzato via l'ultimo drappello di urbani arancioni e variegati, il settore extraurbano presenta ancora una decisa ed interessante varietà: è interessante come sempre salutare uno dei due soli esemplari Cacciamali Sigma Tci 9.70 matricole 2013 e 2014 del Maggio 2002, anche per loro si sta avvicinando la vecchiaia anche se secondo una certa logica veronese potrebbero campare ancora per un lustro senza grossi problemi, a Porta Nuova incontriamo la matricola 2014 sonnecchiante.

Da circa quattro anni non incontravamo un'altra macchina non particolarmente diffusa: ATV Verona ha a disposizione 4 esemplari MAN 11.220 HOCL Beulas Midistar tra cui uno bianco (matr. 2015 del Novembre 2001, che ha perso il suo gemello 2016 radiato per incendio proprio nel 2016!) e tre esemplari invece in livrea aziendale ovvero la miniserie 2017/2019 giunta nel Settembre 2005, giusto dopo 3 anni rispetto ai fratelli in bianco. La matricola 2017 transita nella centralissima Piazza ra mentre sta effettuando una corsa della linea 130 appena partita e diretta a Magrano.

Sempre l'azienda veronese si caratterizza per avere in dotazione il classico Otokar Navigo relativamente comune in diverse aziende italiane, tuttavia ATV ha ricevuto i propri esemplari quando ancora il marchio turco era commercializzato in Italia dalla defunta carrozzeria vicentina Dalla Via ed il presente botolo era commercialmente noto come "Canaletto", nome che tuttora diversi esemplari ancora portano sul parabrezza anche se clamorosamente si tratta di "falso d'autore"! La matricola 2023 colta sulla linea 110 per Bellori mentre transita in Piazza Bra, appartiene alla serie 2020/2025 ovvero 6 esemplari consegnati in vari momenti tra il settembre 2006 ed il marzo 2008, a cui bisogna aggiungere la coppia di matricole "da turismo" ovvero 3627 e 3728 del Gennaio 2007.

Un autobus semplice nella sua eleganza e che non ha avuto un'adeguata e meritata diffusione: il Tiziano di Dalla Via nel parco di ATV Verona è presente in ben 4 versioni, 2 lunghezze e 2 colorazioni differenti, in particolare ci interessiamo alla taglia decametrica presente in soli 7 esemplari: i primi a giungere in azienda risultano essere stati 4 esemplari Irisbus 380.10.35 Tiziano DV50 del Novembre 2002 serie 2115/2118 (già ex serie 56/59 APTV) in livrea blu ministeriale tra cui la qui ritratta matricola 2118 curiosamente ritargata recentemente...

...a seguire invece la matricola 2119 appartiene alla sottoserie 2119/2121 (già ex serie 252/254) ovvero degli Irisbus 397.10.31 Tiziano DV63 dell'Ottobre 2004, in quest'ultimo caso si tratta di una piccola serie che sinora non eravamo riusciti a documentare sotto la nuova era ATV. Si notino alcune differenze trattandosi sostanzialmente della stessa carrozzeria nata tuttavia su due gruppi meccanici differenti.

Sebbene in tante altre realtà abbiano raggiunto quantitativi "oceanici", è curioso che Irisbus non sia mai riuscita a irrompere sulla piazza di Verona, a cui curiosamente non riesce a consegnare un urbano originale sin dal 1999 e che nel campo degli extraurbani non è riuscita a irrompere come avrebbe voluto. Infatti risultano essere appena 5 gli esemplari Irisbus Crossway 10 serie 2129/2133 del Marzo 2008, sono talmente pochi che stupisce davvero incontrarli a spasso, come ad esempio è il caso della matricola 2130 in arrivo come linea 104 a Verona, tuttora risultano essere gli unici extraurbani decametrici veronesi consegnati nella nuova era ATV.

Sembrano essere infatti lontani i tempi in cui Irisbus consegno ad APTV Verona ben 31 esemplari Irisbus 399.12.35 MyWay, era il biennio tra il Marzo 2002 ed il Giugno 2004. Curiosamente la serie è costituita da 30 esemplari uguali ed una curiosa "mosca blu" ovvero solo un trentunesimo esemplare dotato di livrea blu ministeriale, quasi come se fosse originariamente destinato ad altra azienda. Irisbus ha consegnato infatti i primi 15 esemplari MyWay nel 2002 come serie 2208/2222 e proprio l'ultima della prima sottoserie è ritratta nei pressi del Ponte Pietra, unico ponte romano rimasto in città presente già in epoca imperiale anche se l'attuale risale in gran parte nel 1959 a seguito dei danni della Seconda Guerra Mondiale, è stato ricostruito secondo un intervento di anastilosi ovvero osservando fotografie e cercando di riutilizzare tutti i materiali originali.

Consegnati i primi 15 esemplari MyWay del 2002, nell'anno 2003 curiosamente è giunta in azienda la sola matricola 2223 "mosca blu" risultante essere assai particolare in quanto si presenta in livrea blu ministeriale e dovrebbe esser dotato di postazione per diversamente abile, solo nel successivo anno 2004 verranno consegnati ulteriori 15 esemplari MyWay serie 2224/2238. Curiosamente tale "mosca blu" non è mai stata ridipinta in livrea aziendale sebbene vi sia stata più volte l'occasione, ecco il "MyWay fuori dal gruppo" in servizio sempre sulla linea 101 per Balconi mentre attraversa Piazza Bra in pieno centro.

ATV Verona ha in dotazione una non piccola flotta di 43 esemplari Mercedes O 550 Integro serie 2239/2281 delle annate 2002 e 2003 sempre operosi decisamente in sordina e senza mai saltare alla ribalta, i quali a differenza del caso dei MyWay non sembrano presentare particolari differenze tra loro se non la coppia 2279-2280 adibita in passato al servizio Aerobus per l'Aeroporto cittadino di Verona Valerio Catullo, compito ora ceduto ai più giovani e capienti MAN Lion's Regio R13. Abbiamo scelto la matricola 2267 perché sembra avere un aspetto insolito, quasi come se fosse stata ritoccata o modificata, presenta infatti la matricola laterale in color bianco e non grigio scuro, tanto che il numero risulta essere infatti ben visibile, sembra essere differente anche la gradazione del blu sulla parte inferiore della fiancata.

Consegnati in 36 esemplari tra il Marzo 2003 ed il Luglio 2006, i Tiziano "dodecametrici" sono identificabili in 4 versioni simili ma non esattamente identiche tra loro, commercialmente note da Dalla Via con le sigle DV58F, DV58G, DV58A4 e DV58A, solo quest'ultimi in livrea completamente bianca, la matricola 2305 ritratta nei pressi del Ponte delle Navi risulta essere un DV58A del Maggio 2006. Da ricordare che nel biennio tra il 2002 ed il 2004 sono giunti ben 84 esemplari extraurbani alti dodecametrici, numero ottenuto sommando le flotte di Irisbus MyWay, Mercedes O 550 Integro ed i primi Irisbus Dalla Via Tiziano.

L'arrivo di nuovi interurbani si riteneva avesse portato alla radiazione degli esemplari extraurbani alti più anziani ovvero Iveco 370 Dalla Via e originali, Iveco 391 Eurorider Dalla Via ed Orlandi, BMB BredaMenarinibus M 120 L. In realtà scopriamo abbastanza insolitamente che esiste per lo meno ancora un Iveco 370.12 Dalla Via DV2 del Gennaio 1991 (!!!) matricola 2506 ancora in servizio, tanto che lo incontriamo e vediamo spuntare in Via Giovanni della Casa, probabilmente impegnato in qualche corsa scolastica, il piccolo leone vicentino sta viaggiando e magari riuscirà il prossimo Gennaio a compiere i 28 anni di onorato servizio...

Sinora per gli "extralong" MAN Lion's Regio R13 abbiamo sempre documentato la livrea tradizionale e quella per il servizio Aerobus, già cambiata un paio di volte, sinora non eravamo mai riusciti a documentare il caso di uno dei "bisonti" a cui è stata applicata una livrea particolare "ad hoc" dedicata ai servizi frequenti e veloci tra Verona ed il Lago di Garda, in effetti la matricola 2628 sta attendendo, a poche decine di metri dall'Arena, di partire e dirigersi proprio verso Garda come linea 164. Da ricordare che la serie è costituita da 20 esemplari serie 2611/2630 e che la nostra risulta essere in esercizio dal Maggio 2011.

Nulla di nuovo sul fronte degli snodati extraurbani od interurbani, ovvero le macchine "alte": nel Febbraio 2016 sono stati consegnati gli ultimi esemplari della serie 2728/2739 ovvero dei MAN Lion's City G tradizionali come ad esempio la matricola 2735 ritratta in una corsa scolastica in arrivo in Piazza Bra. La importante flotta di snodati veronesi è incredibilmente aumentata nell'ultimo lustro e tuttora può contare su Setra SG 321 UL, i citati MAN ed una coppia di MAN SG 313 Lion's Classic "alti", ovvero le matricole 2716 e 2717 che tuttavia non incontriamo dal Novembre 2015.

 

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE
(ARTICOLI E NOTIZIE)

 

TORNA ALLA PAGINA INIZIALE DI TPLITALIA.IT