PMT PAVIA

Foto 001: è importante segnalare che a Settembre 2014 curiosamente almeno 3 macchine extraurbane sono state trasferite da LINE Pavia a PMT Pavia, ricevendo nuove targhe e nuove matricole, in particolare occupando curiosamente i numeri 34, 35, e 36 senza tanta logica rispetto a quella utilizzata dalla destinataria PMT Pavia. La matricola 34 in particolare è un anziano Mercedes O 405 Nu semi ribassato del 1998 in passato risultante essere la ex matricola 611 di LINE Pavia. Tale macchina la incontriamo in sosta presso Via Trieste ovvero al di fuori dell’Autostazione / Parcheggio di Pavia, forse una delle più ben organizzate strutture realizzate di tale genere in Lombardia, anche se sotto utilizzata.

Foto 002: la seconda macchina “adottata” che ci capita di osservare per meglio dire sarebbe la terza ovvero la matricola 36: si tratta di un bipiano Neoplan N 4026/3 (come peraltro gemella risulta essere anche la matricola 35) nata nell’Agosto 1999 come matricola 82 di Migliavacca Pavia, azienda facente parte del gruppo STAR Lodi, STIE Milano, AUTOSTRADALE Milano. In seguito la stessa è diventata la matricola 521 di LINE Pavia ed ora è al suo terzo proprietario anche se formalmente viaggia di azienda in azienda pur rimanendo nella stessa famiglia. La incontriamo anch’essa in sosta nei pressi dell’Autostazione pavese.

Foto 003: dopo tante vicissitudini e numerosi cambi di proprietà, vogliamo ricordare la caparbietà di una macchina che ne ha viste di tutti i colori e non si arrende mai: nate come SGEA, indi SILA, indi PMT, i famosi Volvo B10B superano qualsiasi difficoltà sino ad arrivare alla nuova era PMT e persino sfoggiando un numero di matricola finalmente grande e degno di nota, dopo anni di miopia e numeri microscopici dentro a cerchietti invisibili e magici nel senso che certe volte non venivano nemmeno apposti sulle vetture. I Volvo B 10B – 59 vennero consegnati in 10 esemplari nel Marzo 2001 e per poco tempo circolarono come serie 1060/1069 SGEA indi vennero rinumerati nella serie 521/530 ed almeno 3 esemplari della serie (521, 525 e 530) sono periti e stati radiati tra il 2011 ed il 2013, forse anche qualche altro. Cosi non è sicuramente per la matricola 526, già ex 1065, giunta ormai alla interessante età di 14 anni suonati.

LINE PAVIA

Foto 004: da qualche tempo a Pavia e Lodi sono entrati in esercizio anche alcuni Irisbus Citelis 12 (per Pavia) e 10 (Per Lodi e Casalpusterlengo). La matricola 280 insieme alla 281 effettuano dunque servizio nel capoluogo ed in particolare la nostra è ritratta in centro in Via Cavour come linea 3/. I Citelis di LINE risultano essere per ora 14 esemplari e molto probabilmente resteranno in tale numero visto che nella stessa azienda da qualche settimana è giunto il nuovo Urbanway. Da segnalare in particolare che i Citelis a trazione tradizionale sono classificati nella serie 280/285 e che l’esemplare matr. 285 in realtà è nato nell’Ottobre 2008 per TUA Agrigento e solo successivamente durante l’anno 2013 è giunto a Pavia.

Foto 005: la flotta di Cityclass CNG l’abbiamo già analizzata da tempo: si tratta di 25 esemplari tutti utilizzati sulla rete urbana/suburbana di Pavia. La matricola “di Paperino” 313 è dell’Aprile 2002 ed appartiene al lotto serie 309/313 di tale periodo, la incontriamo sulla linea 1B mentre sta per immettersi in Strada Nuova. Tali macchine insieme con i Citelis CNG e relativi Cityclass e Citelis tradizionali svolgono gran parte del servizio urbano del capoluogo pavese, anche se a dire il vero da poco tempo è giunta in città un’alternativa insolita ovvero il raro Otokar Kent sinora diffuso solo nella conurbazione di Cuneo.

Foto 006: a loro volta gli Irisbus Citelis 12 CNG, già documentati in passato, risultano essere 8 esemplari serie 322/329 anch’essi tutti impegnati a Pavia. Sono stati immessi in esercizio tra il Marzo del 2009 e lo stesso mese dell’anno successivo, ad eccezione della matricola 329 giunta solo nell’Aprile 2013 e della matricola 325 curiosamente acquistata usata in Polonia in quanto realizzata nel 2006 per PKM Gydnia e soprannominata “la sovietica”. La matricola 328 sulla linea 6 sta percorrendo a passo d’uomo Strada Nuova, Pavia è ancora forse una delle poche città d’Italia ove di fatto degli autobus a tutti gli effetti (dodecametrici) percorrono quella che risulta essere un’effettiva area pedonale.

Foto 007: una piccola novità che documentiamo per la prima volta: durante l’anno 2014 sono giunti nel parco LINE Pavia almeno 11 esemplari Mercedes Sprinter New carrozzati dalla Olandese VDL e commercialmente noti con il nome MidCity. Classificati nella serie 594/604 sono stati suddivisi tra Pavia (7 esemplari), 1 a Cernusco sul Naviglio (MI), 1  a Vigevano e 2 con destinazione per ora ignota (Lodi o Casalpusterlengo?). La matricola 595 è assegnata a Pavia e la incontriamo in servizio sulla linea 5 mentre attraversa Piazza Minerva gironzolando proprio sopra ai resti dei binari della tranvia urbana di Pavia, sebbene soppressa sin dal 1954!!.

ARFEA ALESSANDRIA

Foto 008: retaggi di assorbimenti di rami d’azienda tra aziende lombarde e piemontesi, in parte documentati in passato: a Voghera incontriamo la matricola 32 di ARFEA Alessandria, per la precisione si tratta della ex matricola 32 di SAPO Voghera, trasferita ai piemontesi insieme ad altre macchine. L’Omnicity in oggetto nasce nel Dicembre 2000 per FAA Voghera (PV), azienda su gomma erede della famosa ferrovia Voghera-Varzi. In seguito dal Maggio 2002 FAA è confluita in SAPO assieme a F.lli Piazzardi Varzi (PV) e ASM Voghera. Trascorre qualche anno e dall’Agosto 2008 il nostro svedese trasmigra sotto il nuovo proprietario piemontese, pur rimanendo in Lombardia a svolgere servizi nell’Oltrepò. La incontriamo in Autostazione a Voghera impegnata sul servizio per Stradella.

Foto 009: sempre nei pressi dell’Autostazione ritroviamo una nostra cara amica, un esemplare pressoché unico in tutto il nord-ovest italiano: la macchina colta nell’immagine è un De Simon Millemiglia tuttavia rispetto agli esemplari ben più numerosi circolanti soprattutto in Friuli, Campania e Puglia, questa macchina è stata realizzata su meccanica DAF e resta abbastanza anomala in un parco di un’azienda che in questo periodo vive soprattutto di VDL, Temsa (vedasi sullo sfondo) e Mercedes. Non è la prima volta che la incontriamo tuttavia non riusciremo mai a capire il perché, a differenza di tante altre macchine ARFEA, non si riesce mai a capire quale matricola abbia ricevuto.

Foto 010: una piccola sorpresa che per assurdo non avevamo mai documentato prima: nel 2001 il piccolo esercente F.lli Stump di Stradella (PV) acquistò un Iveco 491 o 591.12 Cityclass da utilizzarsi sull’unico servizio in carico a questa piccola azienda, ovvero la Voghera – Stradella, un gestore alquanto strano che è arrivato sino alla cessione del ramo tpl impiegando se non erro.... il bigliettaio!. Intorno all’Autunno 2008 probabilmente in occasione della “presa di servizi a man bassa” di ARFEA nell’Oltrepò lombardo, tale macchina è confluita in ARFEA Alessandria, azienda che aveva in dotazione Effeuno e Turbocity ma non Cityclass.

Foto 011: a Pavia incontriamo una faccia nuova che ha fatto non poco discutere in questi ultimi giorni: si tratta di un Isuzu dal nome per ora ancora abbastanza ignoto, entrato in servizio ad inizio Aprile 2015 ed ancora piuttosto da decifrare. A parte la discutibile scelta del “pon pon frontale” di dubbio gusto, questo è il primo caso in cui ci capita di osservare in servizio di linea tale tipo di macchina. Nella stessa giornata in cui è ritratto il veicolo, alcuni dipendenti ARFEA lo hanno avvicinato e studiato per benino. Giudicato abbastanza mostruoso da alcuni, alla fin fine l’estetica di tale veicolo non è poi così malaccio rispetto ad alcuni “mostricini” elaborati in passato tra cui gli Steyr di Rimini o alcune prove di Tomassini e Sora o alcune idee di mostri come Hess e Hispano.

SAPO VOGHERA (PV)

Foto 012: davanti all’elegante Stazione RFI di Voghera, incontriamo due piccoli abbastanza noti: l’azienda vogherese SAPO proprio per il servizio nella piccola cittadina dell’Oltrepò nel Maggio 2006 si dotò di 4 esemplari Mercedes 616D Sprinter carrozzati dalla spagnola NOGE sempre con quell’aria da “scatolo”. Immatricolati nella serie 216/219 svolgono gran parte del servizio urbano minimo rimasto in città, possiamo osservare la matricola 217 sulla linea 3 e la matricola 216 sulla linea 4 tuttavia abbiamo prova che ad ogni arrivo in Stazione tali veicoletti “rimbalzano” da una linea all’altra quindi magari arrivano come linea 1 ripartono come linea 4, arrivano come linea 2 ripartono come linea 3 etc etc, il tutto in base agli orari.

Foto 013: nel pomeriggio dello stesso giorno, dopo aver incontrato veicoli più piccolini sulla stessa linea, proprio sulla linea 1 incontriamo la matricola 226 ovvero uno dei giovani Irisbus Citelis 10 acquistati da SAPO Voghera (forse l’unico?) per l'effettuazione del servizio urbano di città. A seguito del “rimpicciolimento” dell’azienda dopo aver ceduto parte dei servizi extraurbani ad ARFEA, in realtà SAPO gestisce il servizio urbano vogherese ed ancora qualche servizio extraurbano “in subappalto” per così dire ad esempio da PMT Pavia se non erro. Un tempo sul servizio urbano di Voghera circolavano Effeuno e Turbocity oltre a qualche Menarini M 201 NU ed Effeuno Macchi tutti ormai radiati a parte forse un paio di 491.10 Cityclass.

Foto 014: ed eccoci appunto alla flotta extraurbana SAPO “sopravvissuta” che opera per conto PMT Pavia con tanto di logo applicato alla carrozzeria e classificazione nella serie 500. La matricola 517 è nota per esser alquanto rara nella sua specie, si tratta del curioso BMC Alyos una macchina ben poco diffusa in Italia se non nel caso raro di SITA Puglia e qualche altra scarsa presenza sempre nel meridione. Tale macchina è pertanto unica nel Nord Italia e ce ne eravamo occupati già nei mesi scorsi, essendo ormai giunta dall’Ottobre 2009. Pur essendo unica non è raro infatti incontrarla in sosta presso l’Autostazione di Pavia.