TRENORD LOMBARDIA: ED IL TRENO DOPO 8 ANNI RITORNA A PORTO CERESIO A partire dalla mattinata di Domenica 7 Gennaio 2018, oltre ad esser stata attivata al servizio passeggeri la nuova linea transfrontaliera Varese – Mendrisio (maggiori notizie nelle prossime settimane...) è anche ripresa la circolazione sulla linea storica Varese RFI – Porto Ceresio il cui servizio era stato sospeso nel Dicembre 2009 a seguito dei lavori per la costruzione della citata linea. In questa data il servizio di treni RE Regio Express Milano Porta Garibaldi RFI – Varese RFI via Gallarate è stato pertanto prolungato a Porto Ceresio osservando le fermate di Induno Olona, Arcisate, Bisuschio-Viggiù e Porto Ceresio. Durante gli 8 anni di interruzione la linea è stata completamente ricostruita in trincea ed a doppio binario tra Induno Olona e il nuovo Posto di Movimento Bevera presso il quale la linea storica si distacca dalla nuova linea interazionale e ritorna al suo stato di gradevole linea a binario unico immersa nel verde. Nel nuovo tratto in trincea a doppio binario sono state realizzate pertanto le fermate di Induno Olona ed Arcisate mentre il bivio P.M. Bevera è posto fuori dal paese e lontano dall’impianto passeggeri, permane a binario unico il breve tratto tra Varese RFI e Induno Olona in quanto impossibile da raddoppiare nella tratta in cui corre in viadotto in mezzo alla città. Alcune note storiche: la linea Varese – Porto Ceresio è stata attivata il 18 Luglio 1894 dalle SFM Strade Ferrate del Mediterraneo, inizialmente venne pensato di poterla prolungare sino a Lavena e Ponte Tresa per collegarla alla linea FLP per Lugano, ipotesi tramontata sia per i costi elevati del tratto progettato (la costa del Ceresio tra Porto e Lavena è particolarmente tormentata ed a picco...) sia in considerazione del fatto che dall’altro lato del confine la linea ferroviaria a cui collegarla non era a scartamento ordinario!. Nel Giugno 1902 la linea venne dotata di alimentazione a terza rotaia dismessa se non erro nel 1951 e trasformata in normale alimentazione a linea aerea. Da ricordare che presso la stazione di Bisuschio – Viggiù era presente una piccola linea tranviaria che collegava la Stazione al paese di Viggiù (spesso ricordato per i celebri Pompieri da cui canzone) aperta nell’Aprile 1912 e chiusa proprio nel 1951 poiché la sua alimentazione dipendeva proprio dalla tensione della terza rotaia della vicina linea ferroviaria. Nelle fotografie è ritratto l’elettrotreno ETR 425 037 colto in sosta a Porto Ceresio, giunto come treno 5308 da Milano e pronto a ripartire verso la metropoli come treno 5313, il servizio a cadenza oraria anche nei giorni Festivi viene svolto per tutti i treni dagli elettrotreni ETR 425 si TreNORD ed è prevista l’effettuazione di alcuni treni in doppia composizione, in particolar modo da Lunedì a Venerdì anche durante l’intera giornata. E’ possibile inoltre osservare alcuni aspetti dell’impianto di Porto Ceresio ristrutturato e dotato di pensilina, attualmente dotato di 3 binari di cui 2 elettrificati e dotati di marciapiede (è previsto l’utilizzo del binario 2 solo al primo treno del mattino), dalla quale sono prevista partenze al minuto 16 di ogni ora dalle 5.16 alle 21.16 (ultima partenza limitata a Varese RFI) con incrocio dei treni a Induno Olona. E’ giusto ricordarlo mentre l’intera attenzione è giustamente rivolta al nuovo servizio transfrontaliero...
|