TPL SCHIO: UNA VISITA DAVVERO INTERESSANTE
LADDOVE SVT NON REGNA ANCORA INCONTRASTATA
Testo e fotografie di Jacopo Centomo del 23 dicembre 2020 - Articolo pubblicato in gennaio 2021

Sfruttando una mezza giornata libera da impegni abbiamo avuto modo di recarci a Schio, cittadina di quasi 40.000 abitanti dell'Alto Vicentino nota per la peculiare linea ferroviaria che la collega a Vicenza, ottimo esempio di come rendere quella che potrebbe tranquillamente essere definita "ramo secco" una vera e propria alternativa all'automobile. Dal punto di vista del trasporto pubblico su gomma il territorio scledense è uno dei pochi se non l'ultimo in cui i vari privati non hanno ancora ceduto il passo a SVT, la società unica che svolge ormai quasi tutto il TPL in provincia di Vicenza. Andiamo dunque a fare una breve passeggiata nel variegato e per nulla scontato panorama trasportistico di Schio.

CONAM Schio (VI)

Il servizio di trasporto urbano è svolto da CONAM, azienda facente parte del gruppo La Linea nata nel 2004 dalle ceneri delle società che precedentemente costituivano l'omonimo consorzio. Il servizio copre un'area che si estende fino ai territori comunali di Marano Vicentino, Santorso e Torrebelvicino ed è costituito da cinque linee (A Pari, A Dispari, C, D e Santa Caterina) sulle quali vengono utilizzati 7 mezzi e viaggiano ogni giorno circa 800 passeggeri.
Il piccolo parco mezzi dell'azienda presenta comunque una discreta varietà di marchi, basti pensare che si spazia da Mercedes a BredaMenarinibus per arrivare fino ad Irisbus e Scania.

Le vetture più datate ancora in uso sono gli ultimi due Mercedes O405 N2 acquistati in 5 esemplari tra il 1999 e il 2000. Le immagini ritraggono entrambi (ed i loro segni evidenti d'età...) in regolare servizio nel giorno della nostra visita: una vettura ha svolto una corsa di linea D per passare poi sulla A Dispari mentre l'altra è stata utilizzata sulle linee A Pari e C.

Nel 2004 giunsero a Schio due BredaMenarinibus M 240 LU dotati di motore a norme Euro 3 che vennero dopo pochissimo tempo prelevati dalla neonata CONAM. È da dire che fa una certo effetto appurare che vengano utilizzati quasi solamente autobus da 12 metri quando il servizio viene utilizzato da un bacino d'utenza davvero esiguo (appena 800 passeggeri)! Il nostro Bredino è impiegato sulla linea C collegante Schio con Marano Vicentino, sicuramente la relazione più importante e frequente del poco noto servizio intercomunale.

Nei primi mesi del 2020 sono stati immessi in servizio due Scania Citywide LF acquistati con l'obiettivo di abbattere l'età media del parco mezzi ormai decisamente anziano. Questi mezzi, ormai abbastanza comuni almeno in Veneto, sono stati destinati principalmente alla linea C ed hanno permesso il pensionamento di due Mercedes O405 N2 ormai obsoleti. Nel giorno della nostra visita abbiamo tuttavia constatato un loro scarso utilizzo, tanto che si è fatto vedere un solo esemplare che ha svolto una singola corsa scolastica della linea C.

BRISTOL VIAGGI Schio (VI)

Altra azienda che si svincola dal colosso rappresentato da SVT e continua a svolgere qualche servizio TPL autonomamente è Bristol Viaggi di Schio, la quale offre dei collegamenti rapidi ed abbastanza frequenti diretti alle varie località del Tretto. L'azienda svolge anche varie corse e linee di SVT in regime di appalto, talvolta anche con vetture proprie.

Il mezzo più anziano che abbiamo incontrato su tali linee è stato questo Mercedes O 350 15R HD Tourismo di seconda serie immatricolato nel 2000 che ha svolto la linea 2 diretta a Santa Caterina.

Nella piccola autostazione di Schio sostano per tutta la mattinata molti mezzi di Bristol che ci danno una buona panoramica sul parco mezzi della piccola azienda vicentina. Tra queste vetture è da segnalare la presenza di un raro Dalla Via Tiziano da 10 metri su meccanica Mercedes OC500, una versione decisamente rara del mezzo della carrozzeria padrona di casa qui a Schio che ha avuto maggior diffusione su meccanica Irisbus 397.

Sulle linee meno utilizzate Bristol utilizza una manciata di comuni Irisbus Daily alimentati a metano CNG acquistati con finanziamento regionale. Nel periodo non scolastico queste vetture prendono possesso di quasi tutte le corse lasciando spazio forse solo al Tiziano sopra citato, tutti gli altri mezzi, tra cui due Iveco 380 Euroclass ex ATAP Pordenone purtroppo non incontrati, rimangono invece fermi.

SVT Vicenza

Dopo aver trattato le due aziende minori passiamo ora a SVT, il colosso vicentino che ha nelle sue mani la maggior parte del trasporto pubblico urbano ed extraurbano.

Abbastanza a sorpresa scopriamo che a Schio circolano ancora moltissimi Mercedes Integro con motorizzazione Euro 2 tra cui anche gli ultimissimi esemplari con targa bianca ancora in servizio. La matricola 207 in foto presenta proprio questa peculiarità.

Concludiamo con una new entry che non è poi tanto "di primo pelo". Solo recentemente SVT Vicenza ha infatti acquistato oltre sessanta Irisbus Crossway 12 Euro 5 precedentemente in servizio presso VYBUSS Bergen, in Norvegia. L'intera fornitura non dovrebbe essere ancora completamente in servizio ma è interessante intanto notare il nuovo criterio di matricole introdotto dall'azienda, classificando gli esemplari nella serie a quattro cifre 5651-5715, in luogo della classica numerazione a tre cifre ereditata dalla precedente FTV ed inizialmente utilizzata anche dalla stessa SVT. La matricola 5654 è colta in servizio sulla linea 36.

 

 

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE
(ARTICOLI E NOTIZIE)

 

TORNA ALLA PAGINA INIZIALE DI TPLITALIA.IT