In passato nelle occasioni in cui ci siamo rivolti al mondo degli impianti a fune abbiamo sempre rivolto la nostra attenzione in particolar modo alle Funicolari o tuttalpiù a sistemi su fune in ambito urbano (vedasi ad esempio MiniMetro Perugia) e ben raramente abbiamo rivolto la nostra attenzione alle pure e semplici Funivie anche se qualcosina in archivio lo troviamo, soprattutto per quanto riguarda l’area di Bolzano e Sanremo.

Con queste poche righe dunque vogliamo occuparci di un impianto funiviario già molto noto, particolare nel suo genere in quanto potremmo dire “microscopico o da favola” e decisamente storico, non legato a comprensori sciistici ma funzionante con finalità turistiche: si tratta della Funivia collegante il paese di Varallo Sesia (VC) con il soprastante e più che noto Santuario del Sacro Monte, impianto particolare in quanto dello stesso si sa molto poco. Si contraddistingue a grandi linee per tre particolari motivi: è molto probabilmente l’impianto a fune di tipo funivia più corto e ripido in Italia ed uno dei più corti al mondo in regolare servizio pubblico passeggeri, inoltre è noto per esser un impianto ove la fune non poggia su alcun pilone intermedio. Che sia la più ripida ne abbiamo certezza e il dato lo scopriamo curiosamente grazie ad un’altra Funivia italiana ovvero la Argegno-Pigra in Lombardia sul Lago di Como, la quale nelle proprie caratteristiche tecniche indicate, ha ben pensato di apporre la frasetta sibillina “la più ripida in Italia non tenendo in considerazione della piccola funivia del Santuario del Sacro Monte di Varallo”.

Riusciamo a recuperare qualche altro dato: sappiamo che è stata inaugurata esattamente il giorno 28 Agosto 1935 poiché è giunto sino a noi un documento cinematografico dell’Istituto Luce consultabile al seguente indirizzo: https://youtu.be/IgpOWTiubto dal quale tra l’altro possiamo annotare che nell’intero periodo di esistenza della funivia, l’impianto a quanto pare ha cambiato le cabine solamente una volta e piuttosto recentemente

Sappiamo dunque che tale impianto venne realizzato dalla Ceretti & Tanfani di Milano (la cui sede era un tempo in Via Durando in zona Bovisa ed il cui stabilimento esiste tuttora ed è diventato sede di uno dei distaccamenti del Politecnico di Milano) e queste erano e dovrebbero essere alcune caratteristiche peculiari dell’impianto, rinnovato nelle cabine ma non nel percorso quindi i dati sono sempre veritieri: l’impianto ha una lunghezza orizzontale di 152,2m ed una lunghezza sviluppata di 202,2m di fatto è forse una delle funivie a servizio pubblico più corte del mondo, supera un dislivello di 133 metri, le vetture originali pesavano a vuoto appena 110 kg ed a pieno carico potevano arrivare a 237 kg mentre originariamente la velocità della fune era di 2 m/s.

Se siamo riusciti a trovare qualche dato storico, ben poco invece siamo riusciti a trovare circa il rinnovamento: possiamo dire che ora ogni cabina può accogliere 15 passeggeri e che il tempo di ascesa o discesa è di circa 80 secondi, pertanto davvero esigui. La funivia è in funzione con Orario Estivo (ora legale) a partire dalle ore 09.00 e sino alle ore 18.00, prolungando il servizio sino alle ore 19.00 nei giorni di Sabato, Domenica e Festivi; nel periodo invernale (ora solare) il servizio è invece attivo dalle ore 09.00 alle ore 17.00. Le cabine sono attrezzate per il trasporto di diversamente abili, in caso di condizioni climatiche avverse il servizio può essere sospeso ed è interessante notare che le tariffe per l’accesso a bordo delle cabine è molto semplice: sola andata e solo ritorno 2,50 euro, il prezzo si eleva con guadagno a 4 euro per un viaggio di andata e ritorno mentre tuttavia giova ricordare che giustamente i Residenti a Varallo Sesia sono esenti dal pagamento del titolo di viaggio, ma sicuramente sappiamo bene che il turismo religioso non manca mai!

Nelle fotografie, tutte del 20 Settembre 2015, alcune immagini dell’impianto, delle due Stazioni Inferiore e Superiore, delle nuove cabine 1 e 2 e delle due precedenti  e storiche cabine, una attualmente conservata presso la Stazione Inferiore sita in Via Ferrari (presso la quale è stato allestito anche un piccolo parcheggio per bus turistici e camper) e l’altra posta come monumento nei Giardini Pubblici di Villa Durio, sede del Municipio di Varallo Sesia, la cui carica di Sindaco in passato è stata coperta da un personaggino curioso ed abbastanza voltagabbana con curiosi comportamenti da fenomeno tutti da studiare...