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JOVA BEACH PARTY
2019: ALTI E BASSI SULLE NAVETTE Il 7 settembre 2019 sarà indubbiamente una data da ricordare per la città di Montesilvano: 33.000 persone hanno assistito alla tappa abruzzese del Jova Beach Party, organizzata in appena 12 giorni dal comune del pescarese dopo il parere negativo, da parte della Commissione provinciale competente in materia, sull'organizzazione di detto evento sulla spiaggia di Fosso Marino nel comune di Vasto (CH). |
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Al fine di smaltire
l'enorme mole di automobili che hanno raggiunto l'evento, i comuni di Pescara e Montesilvano hanno
predisposto circa 5.000 posti auto riservati ai possessori di biglietto valido per il concerto. |
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L'effettuazione di questo servizio navetta, per via della mancanza di vetture a disposizione da parte dell'azienda regionale TUA,ha visto impiegati mezzi di vario tipo, appartenenti ad aziende della zona delle più svariate dimensioni, dal padroncino alla grande azienda titolare di servizi di trasporto pubblico locale. Ora spazio alle foto! |
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Ampiamente paparazzati in patria, sono un volto decisamente esotico per il litorale adriatico i CAM New Busotto, qui rappresentati dalle matricole 44 e 46 messe a disposizione da La Panoramica. Nelle due foto i due "bubu" sono ripresi in sosta davanti al Palaroma di Montesilvano. |
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Altrettanto esotici per Pescara sono i MAN NL263 con carrozzeria originale messi in campo dalla Baltour di Teramo. In particolare sono scese nella città dannunziana le matricole 57, 59 e 63 risalenti al 2004 ed appartenenti alla serie 57-63. Nelle due foto vediamo la matricola 57 in corso Vittorio Emanuele II mentre viene presa d'assalto da un gruppo di "festaioli" e la matricola 63 (curiosamente vuota, o quasi) in piazza Duca d'Aosta. |
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Sempre un NL263 teramano ma in una location decisamente insolita: abbiamo ripreso la matricola 59 mentre svolta da via Marco Polo in viale Marconi, diretta sempre verso Montesilvano. Nulla di speciale, se non fosse per il fatto che la via da cui proviene non ha mai visto il transito di un'autolinea urbana! Da notare inoltre come non siamo mai riusciti a fotografare la suddetta matricola in patria: si può dire che la montagna sia venuta da Maometto e non viceversa.... |
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Tra le aziende private richiamate alle armi c'è la Scaccia, padroncino avente sede a Treglio (CH). Per la prima volta ci imbattiamo in questo elegante Volvo B12 con carrozzeria Barbi Echo2; meno elegante e comune a queste latitudini il Neoplan N316 SHD Euroliner con cui si è presentata la AGM Tour di Lanciano (CH), incontrato già in passato. Entrambe le macchine sono riprese in corso Vittorio Emanuele II, la prima mentre carica un gruppo di turisti e la seconda mentre si dirige verso Montesilvano. |
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Non poteva mancare all'appello Di Fonzo, in questo caso sceso in campo con un classico Setra S 415 GT-HD. Ormai decisamente non più di primo pelo, queste macchine vengono sovente impiegate sul noleggio o su navette come nel caso della matricola 167 ripresa in piazza della Marina. |
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Non solo abruzzesi! L'evento ha richiamato anche la Canalibus, avente sede nella curiosa località di Centobuchi nel comune di Monteprandone (AP). In particolare sono scesi dalle sponde del Tronto un curioso VDL Futura corto, avente matricola 52 e fotografato in sosta nel rudimentale terminal di piazzale Repubblica, ed un ormai anzianotto Irizar Century 2 ripreso in piazza della Marina. |
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Insieme ai mezzi della Canalibus sono giunti a Pescara anche due mezzi della Concorde Bus di San Benedetto del Tronto, nella fattispecie si tratta di un classico Irisbus Iliade GTX e una "creatura" abbastanza rimaneggiata, sotto le cui spoglie si cela sicuramente un Barbi Echo1 su base Volvo. |
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Sono comparsi sulla passerella anche due autobus appartenenti a Sangritana, società recentemente riesumata per svolgere servizi ferroviari passeggeri e cargo nonchè le autolinee da Pescara, Sulmona, Avezzano e Teramo per Roma, un tempo di competenza ARPA ed oggi caratterizzate dal marchio AbruzzoBus presente a caratteri cubitali sulle vetture. |
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La rinata società ha messo a disposizione due Irisbus Magelys, recanti le matricole 19 e 21 ed appartenenti alla serie 17-25 (tutti acquistati di seconda mano), ripresi rispettivamente in corso Vittorio Emanuele II ed in piazza della Marina. |
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Sebbene con un solo mezzo e per una sola corsa, ha fatto capolino sul palcoscenico anche TUA che, per l'occasione, ha impiegato uno dei 35 Solaris Urbino 3 CNG ex GTM serie 610-644. Abbiamo colto la matricola 625 in via Michelangelo mentre rientrava di corsa in stazione, pronta a riprendere servizio sulle linee ordinarie. |
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