Con
la fine dell'estate 2018 in casa STP Brindisi si è concluso, non senza
un pizzico di malinconia,
la storia del mitico FIAT-IVECO 370 iniziata in territorio brindisino
nei lontani primissimi anni '80. In quel periodo furono acquisiti una
manciata di 370.12 seguiti nella seconda metà degli anni '80 da una
decina di esemplari sempre dodecametrici nella versione
ristilizzata. Nel 1989 infine l'arrivo di ben 40 IVECO 370.12S di cui 3
con carrozzeria CAM Autodromo. Dopo un quarantennio in cui il 370 ha
rappresentato una colonna importante della flotta STP si è giunti, nel
corso del 2018, al suo "canto del cigno" rappresentato
da 3 superstiti esemplari con matricole I 144, I 161 (accantonata
definitivamente il 7 luglio scorso per la rottura del cambio) e I 177
impiegati in turno durante l'estate e in orario serale su una coppia di
corse sulla linea Brindisi-San Vito dei Normanni-Carovigno
e viceversa appannaggio solitamente di mezzi ben più recenti. Un ultimo
riconoscimento ad un autobus che ha fatto la storia del TPL nel nostro
Paese con l'auspicio che la STP Brindisi possa preservarne almeno un
esemplare.
A
decretare il fine servizio per i 370 (nel 2018 ne erano ancora operativi circa 30 tutti nella
versione 370.12S) è stata la recente acquisizione di 29 nuovi autobus IVECO risultata vincitrice nella maxi gara indetta dal COTRAP con co-finanziamento della Regione Puglia per la fornitura complessiva di 295 interurbani (suddivisi in 4 tipologie diverse:
interurbani 12 m; interurbani LE 12 m; interurbani HD 12 m; interurbani HD 13 m) a favore di aziende pubbliche di trasporto pugliesi. Alla STP Brindisi spetteranno 21 Crossway nelle versioni Line LE (Low Entry) e Line HV tutti da 12 m (matricole aziendali da
I 273 a I 293) e 8 Evadys da 13 m (matricole da I 294 a I 301) tutti con
motorizzazione diesel Euro VI. Una "boccata di ossigeno" importante che
consentirà di offrire, soprattutto sul fronte delle linee interurbane scolastiche a corto/medio raggio finalmente
nuovi autobus ecologici, climatizzati e con accesso ai diversamente abili. E i Crossway LE, grazie al loro pianale ribassato, rispondono pienamente alle esigenze dell'utenza scolastica. Ai Crossway HV e agli Evadys invece il compito di incrementare la qualità
nei collegamenti a lungo raggio con i comuni più distanti del provincia brindisina e con le città di Lecce e Taranto.
Con
la fornitura dei 29 bus IVECO il capitolo interurbani si è
momentaneamente risolto, ma per
il prossimo futuro si dovrà pensare alla sostituzione anche dei circa 40
VOLVO B10B SL 12 con quasi 20 anni di servizio sulle spalle. Nel
frattempo il prossimo urgente obiettivo della STP Brindisi (che grazie
ai conti in attivo ha potuto acquistare con proprie
risorse negli ultimi 5 anni ben 21 autobus tra urbani, interurbani e
turistici) è l'acquisto di nuovi mezzi urbani, che potrà avvenire,
secondo le assicurazioni dell'assessore regionale ai trasporti Giovanni
Giannini durante la cerimonia di consegna alla STP
Brindisi dei nuovi autobus avvenuta il 3 Agosto scorso, in tempi brevi.
"Siamo pronti ad erogare nuovi finanziamenti regionali finalizzati ad
abbassare l'età media del parco autobus pubblico pugliese avvicinandosi a
quella europea" ha sottolineato Giannini
nel corso della cerimonia. Vedremo quindi, dopo questo primo importante
successo di IVECO, chi spunterà alla prossima maxi gara di COTRAP.