ATC LA SPEZIA: QUANDO LE NOVITÀ INASPETTATE Abbastanza inaspettatamente e molto in sordina rileviamo una piccola novità interessante nel Levante ligure: dopo Torino, Bergamo e Milano la città di La Spezia (o Spezia o della Spezia...) si appresta a veder correre un’ulteriore forma di trazione elettrica senza filo, sebbene la città da decenni sia culla di una rete filoviaria che spesso ha vissuto momenti belli e meno belli. Entro un paio di settimane tuttavia in città dovrebbe avviarsi una sperimentazione temporanea particolare coinvolgente ATC La Spezia ovvero un veicolo elettrico sarà testato per un periodo di tempo limitato su un percorso di linea specifico, tale sistema presenta alcune differenze rispetto ai veicoli attualmente in servizio a Milano, Torino e Bergamo principalmente per due motivi: il primo è che tale novità è banalmente una prova ed ha carattere temporaneo, il secondo bene o male è che si tratta del primo “moderno” caso di veicolo elettrico in servizio in Italia con super-capacitori e ricarica veloce al capolinea tramite presa aerea ovvero che non sia un cavo o una piastra inferiore di ricarica. In particolare l’iniziativa è nota come Smart Bus ed è una joint venture tra E-CO e Chariot Bus in collaborazione con il Politecnico di Milano, il veicolo “protagonista” giunto presso il deposito ATC di Mazzetta ancora una volta arriva da un “Levante molto lontano” (per dirla alla ligure....) ed è stato realizzato dalla cinese Higer, in particolare l’esemplare è noto come modello KLQ6125GEV con motore Aowei Super Capacitor capace di trasportare 90 passeggeri di cui 27 seduti. Il veicolo è stato anche temporaneamente immatricolato dall’azienda ligure con il numero di matricola 2036 ed è previsto che verrà testato per 6 mesi sulla linea 3 Felettino – Chiappa, è dotato di presa di corrente sull’imperiale consistente in una sorta di doppia piastra (lontanamente paragonabile ad un pantografo) che si alimenta tramite una sorta di bifilare rigido avente una lunghezza di poco più di un metro, posizionato ad uno solo dei due capolinea della linea 3, in particolare al capolinea periferico del Felettino. Nelle
fotografie tutte del 25 Aprile 2018 è possibile osservare il nuovo veicolo unico
nel suo genere in Italia, gli interni con i quali entrerà in servizio
nelle prossime settimane, la postazione di guida ed un primo piano sia
alle piastre di alimentazione che al "castelletto” di presa simile ad
una linea aerea bifilare rigida posta presso il capolinea del Felettino
(la matricola 648 di ATC La Spezia si presta per l’immagine - il servizio
filoviario in città è sospeso nei giorni Festivi), sito ove sono stati
posizionati anche alcuni armadi per apparecchiature elettriche e presso
la quale il veicolo dovrebbe ricaricarsi in circa 5 minuti. Da segnalare
che il veicolo dovrebbe entrare in servizio a breve sebbene alcuni siti
internet diano per avviato l’esperimento ad inizio del corrente Aprile.
|