RIMINI, CAPITALE DELLA RIVIERA ROMAGNOLA,
PATRIA DEL REGISTA FEDERICO FELLINI, ORA TERRA DEGLI URBANWAY Presentati 16 nuovi IvecoBus Urbanway 12 per Start Romagna bacino di Rimini.
Testo e fotografie a cura di Francesco Gardini
Trasporti Pubblici in Romagna - trasportipubbliciromagna.blogspot.it
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Piazzale Fellini, a due passi
dalla spiaggia, dal Gran Hotel e dal porto canale di Rimini, è la location scelta da Start Romagna, la locale
azienda pubblica che gestisce i servizi di TPL, unitamente all’amministrazione comunale, per alzare i veli su
nuovi autobus che entreranno in servizio sulla rete trasportistica della città. Sembra un po’ di essere tornati
al passato quando, nel corso del secolo scorso, ATAM, la municipalizzata che si occupava del trasporto pubblico
collettivo, era solita esporre, in quello stesso scenario, gli autobus appena acquistati, per mostrarli all’intera
cittadinanza. Protagonisti dell’evento, svoltosi nella mattinata di mercoledì 22 febbraio 2017, sono stati
gli IvecoBus Urbanway da 12 metri, facenti parte di un lotto composto da 16 esemplari destinati a ringiovanire
il parco veicolare riminese.
L’Urbanway è la vettura ammiraglia
sul fronte urbano e suburbano di casa IvecoBus, prodotta in differenti versioni ed allestimenti. Quelli scelti
da Start Romagna sono nella versione 12 metri a 3 porte, dotati di motorizzazione Euro VI a gasolio.
Analizzando ed osservando nel dettaglio questi autobus, numerati con matricole comprese tra 32141 e 32156, nella
parte esteriore salta maggiormente in evidenza la livrea, bianca, la stessa che contraddistingue la maggior parte dei
mezzi appartenenti alla flotta dell’azienda romagnola. Il bianco subisce uno stacco nelle rifiniture, di colore nero,
presenti soprattutto per quel che concerne la parte posteriore, creando un’alternanza chiaro-scuro alquanto decisa.
Il design è molto accattivante, come lo sono anche i gruppi ottici, analoghi a quelli che contraddistinguono
gli autobus a marchio IvecoBus, con un “tocco di classe” dato dalla presenza di luci a led. La struttura
portante degli Urbanway è costruita in acciaio autoportante, formata da sei sotto-strutture imbullonate tra loro.
Le due testate, i passaruota ed i paraurti sono in poliestere, la parte laterale è composta da pannelli in laminati
di alluminio, infine il tetto è ancora in laminati, ma di natura metallica.
Si accede al vano passeggeri mediante
le tre porte, tutte a doppia anta rototraslante con apertura pneumatica. A bordo lo spazio è davvero tanto.
I posti totali sono 98 dei quali 26 a sedere per i passeggeri, con sellerie di tipo Fainsa Metropolis di colore
grigio chiaro e rosso. Non può mancare la postazione per i disabili, posizionata di fronte alla porta centrale,
in prossimità della quale è collocata la rampa manuale per l’accesso della carrozzina.
La luminosità interna è garantita
da ampie vetrate oscurate esternamente che consentono alla luce di entrale all’interno in modo non troppo deciso.
Nelle ore notturne o in quelle il cui la luminosità esterna è insufficiente si può contare sulla presenza di luci a led
collocate sul tetto all’interno di due file di plafoniere. Non meno curato è il posto guida: esso ricalca un
po’ quello del veicolo precursore dell’Urbanway, vale a dire il Citelis. La “consolle” è piuttosto alta, il volante
ed il cruscotto sono regolabili in altezza ed inclinazione. Le strumentazioni sono collocate prevalentemente all’interno
della plancia anteriore e sul lato sinistro, al di sotto del finestrino per il conducente. Tra i vari optional relativi
al vano passeggeri, nonché alla postazione di guida, non può mancare l’impianto di aria condizionata. Nell'allestimento
degli interni è stata particolarmente curata la comunicazione all’utenza, con l'installazione di indicatori
di destinazione a marchio Aesys con tre pannelli a led arancio: quello anteriore è di dimensioni 160x19, quello
laterale da 120x16, entrambi capaci di contenere sia numero di linea che destinazione; ad essi si aggiunge un porta numero
posteriore da 33x16. Questo tipo di allestimento fa sì che per la prima volta, all’interno del bacino di Rimini, sia visibile
la destinazione della corsa anche sulla fiancata destra dell’autobus. La dotazione dedicata alla comunicazione è completata
da un pannello informativo interno a led rossi.
Il cuore pulsante di questi Urbanway,
vale a dire il motore, è l’Iveco Cursor 9 Euro VI, alimentato a Gasolio con l’aggiunta di Ad-Blue (urea); la
cilindrata è pari a 8710 cc, capace di erogare una potenza di 265 Kw. Il vanto di questo propulsore
consiste nel sistema HI-eSCR che consente di raggiungere i parametri previsti dalla direttiva “Euro VI” senza rendere
necessario il ricircolo dei gas di scarico, ma con il solo impiego di Ad-Blue (urea). Lo stesso sistema fa sì che non
sia necessaria la re-iniezione di carburante per rigenerare il filtro anti particolato.A tale propulsore è associato
l’ormai noto cambio automatico ZF Ecolife a 6 marce (più la retro marcia), con annesso selettore a tre posizioni
(N - D - R), posizionato sul lato destro del cruscotto, in prossimità dei comandi per apertura e chiusura delle porte.
Da sottolineare che tutti questi
mezzi sono inoltre dotati di sistema di video sorveglianza e di controllo satellitare “AVM”. A bordo sono
presenti le predisposizioni per le strumentazioni compatibili con il sistema di tariffazione “Stimer – MiMuovo”
sui quali, essendo autobus in allestimento urbano, saranno installate 2 obliteratrici e 1 emettitrice automatica.
Questi autobus non sono un'assoluta
primizia per la flotta di Start, al cui interno sono già presenti cinque Urbanway CNG (quindi a metano), tre dei quali
hanno svolto servizio sullo Shuttle interno all’Expo 2015 di Milano, tutti attualmente in forza al bacino di Ravenna.
Fin dalle prime ore del mattino sono
state esposte in piazzale Fellini sette delle otto vetture fino ad ora consegnate all’azienda, più precisamente
le matricole 32141, 32142, 32143, 32144, 32150, 32152, 32156, tutte già immatricolate ad eccezione della “ ‘52”.
Le restanti otto arriveranno a Rimini nel corso delle prossime settimane. La conferenza stampa di presentazione dei
nuovi IvecoBus Urbanway si è tenuta a bordo della vettura 32150 ed ha avuto inizio alle ore 11:00 circa. Il benvenuto
a tutti i giornalisti intervenuti è stato dato dalla Responsabile Commerciale di Start Romagna, Alessandra Gotini. Ha
preso poi parola l’Assessore alla Mobilità del Comune di Rimini, Roberta Frisoni, che si è soffermata su uno degli
obiettivi che l’amministrazione vuole raggiungere nei prossimi anni, quello di diminuire del 50% l’uso dell’auto da parte
dei cittadini, sottolineando il fatto che l’arrivo di nuovi autobus porta un miglioramento della qualità del servizio
e può essere un punto di partenza per incentivare l’approccio al mezzo collettivo. L’Assessore ha parlato anche di
impianti di fermata: è intenzione dell’amministrazione migliorare la loro qualità, con omologazione e predisposizione
anche per l’utilizzo da parte dei diversamente abili. Ha preso poi la parola il presidente di Start Romagna,
Marco Benati, che ha evidenziato quanto questi mezzi siamo innovativi all’interno della flotta veicolare aziendale.
In primis aumentano il comfort per il conducente e la qualità del servizio per i passeggeri; sono inoltre molto sicuri,
vista la presenza della videosorveglianza e del sistema automatico anti-incendio per il vano motore; sono ecologici,
in quanto riducono del 98% le emissioni rispetto ad un autobus Euro 0. Sono stati invece il Direttore Generale di
“Start”, Luciano Marchiori, ed il Responsabile dei Servizi di Manutenzione e Sistemi di Gestione Integrati, Stefano Sirri,
ad elencare i numeri del rinnovamento del parco veicolare attualmente in corso. I sedici Urbanway presentati sono i
diretti successori di diciotto autobus Euro 0, identificabili prevalentemente nei vari “Siccar” appartenenti alla storica
serie “1700” di Atam/Tram Rimini. Nei mesi futuri, complice l’arrivo dei vari lotti di autobus acquistati attraverso
la gara regionale avvenuta nell’estate 2016, saranno immessi in servizio, all’interno del territorio Riminese, altri
11 veicoli urbani (MenariniBus Citymood, per un totale di 27 autobus contando i 16 Urbanway), più 10 vetture
extraurbane (IvecoBus Crossway). Il piano di rinnovamento del parco veicolare messo in campo da Start, se
analizzato su scala romagnola, porterà alla sostituzione di un totale stimato pari a circa 108 autobus tra Euro 0,
Euro 1 ed in parte Euro 2.
In merito ai prossimi arrivi una
“chicca” è stata comunicata dai responsabili della concessionaria IvecoBus “Maresca&Fiorentino” di Bologna, giunti a Rimini
per l’occasione: nella prossima settimana dovrebbe avvenire la consegna dei primi due Crossway Line rialzati da 10,8
metri, appartenenti ad un lotto di cinque vetture, sulla carta destinate al bacino di Forlì-Cesena.
Prima di concludere, lasciando spazio
come sempre alle immagini, si ringrazia “Start Romagna”, in particolar modo la già citata Alessandra
Gotini ed Elisabetta Canali (Responsabile U.O. Rapporto con il Cliente) per avere concesso ancora una volta la possibilità
di partecipare a questo genere di eventi.
Ora non resta che aspettare l’entrata
in servizio dei nuovi UrbanWay che, stando ai programmi, avverrà nelle prossime settimane!
La parata dei nuovi IvecoBus Urbanway
12...
...alcuni primi piani frontali...
...e posteriori...
...gli interni, la postazione per la carrozzina e la relativa rampa di accesso...
...il posto guida.
Le foto di rito... I titolari della
concessionaria "Maresca & Fiorentino" di Bologna insieme al Presidente di Start Romagna, Marco Benati ed all'assessore del Comune
di Rimini, Roberta Frisoni.
Un momento della conferenza stampa: da sinistra
il presidente Benati, l'assessore Frisoni, i titolari di "Maresca & Fiorentino" e la responsabile Ufficio Comm.le di Start, Alessandra
Gotini.
Dulcis in fundo: il rientro in deposito della vettura
32152.
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