TPER BOLOGNA: "PORTE APERTE" ALLA CENTRALE OPERATIVA 'ZUCCA'
Testo
di Alberto Viscardi con contributi di Alessio Pedretti Fotografie di Giovanni Molteni ed Alberto Viscardi per gentile concessione di Tper S.p.A.
In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, Tper S.p.A.
(la cui sigla sta per Trasporto Passeggeri Emilia Romagna) ha mantenuto fede alla fama di azienda all'avanguardia e totalmente trasparente organizzando una giornata di
"Porte Aperte" sabato 19 settembre 2015 presso due impianti aziendali.
L'iniziativa è stata adeguatamente presentata sul sito istituzionale dell'azienda, dove è stato possibile
iscriversi anticipatamente online ricevendone conferma pressochè immediata a mezzo e-mail: merito dunque alla società felsinea per l'ottimo utilizzo delle
moderne tecnologie.
La società si è imposta un preciso vincolo di non oltre 80 persone suddivise in due gruppi;
considerando gli impianti coinvolti nell'iniziativa, ovvero la Centrale Operativa di controllo dell'esercizio di autobus e filobus "Zucca",
sita presso la sede aziendale in Bologna, via di Saliceto 3, ed il deposito con officina Ferrarese, non si può che condividere tale scelta,
improntata a garantire in linea prioritaria la sicurezza degli ospiti.
Fissato alle ore 10 l'orario di inizio della visita, Paolo Mezzetti, dell'ufficio
Relazioni Esterne della società, ha porto ai visitatori il benvenuto ed il saluto del Presidente di Tper all'ingresso della sede aziendale.
Una metà di essi ha visitato per prima la Centrale Operativa, l'altra è stata indirizzata al deposito ed officina Ferrarese, prevedendo dopo un'ora
circa il termine della prima visita e l'inizio della seconda, scambiando i gruppi.
Presso la Centrale Operativa si sono alternati nell'esposizione del suo funzionamento l'ing. Riccardo Capelli, Direttore d'Esercizio servizio automobilistico Tper,
l'ing. Mirco Armandi, Dirigente Ricerca e Sviluppo Tper ed Antonio Miglianti, Cooordinatore d'Esercizio Centrale Operativa,
ritratti in immagine nell'ordine da sinistra a destra.
La sala della Centrale Operativa di Bologna è attrezzata con tre postazioni dotate ognuna di
personal computer e schermo esteso, dedicate al controllo ed alla gestione dell'esercizio, ed una quarta alla quale è presente un
responsabile della manutenzione dei mezzi che interviene in caso di anomalie funzionali dei medesimi. Un maxischermo può replicare in ogni
momento quanto compare sul monitor di una qualsiasi postazione.
Gli operatori della centrale seguono contemporaneamente l'esercizio di diverse
linee grazie alla visualizzazione grafica sotto forma di linea verticale del tracciato di ogni linea. La posizione di ogni mezzo,
rilevata attraverso le moderne tecniche di geolocalizzazione, è identificata da un'icona posizionata lungo la linea verticale.
La forma dell'icona consente di individuare graficamente se si tratta di un autobus
piuttosto che di un autosnodato, se si tratta di un mezzo alimentato a gasolio oppure a gas naturale (CNG),
infine il colore suggerisce il rispetto o meno della tabella oraria prevista, che è riportata dentro l'icona del mezzo con un numero a 4 cifre.
Un rettangolo rosso che occupa l'icona per un quarto circa verso destra è indice di un ritardo contenuto entro i cinque minuti, mentre la presenza
del colore rosso nella metà dell'icona divisa in diagonale indica un ritardo maggiore. Qualora il mezzo non sia localizzabile,
ovvero l'apparato di geolocalizzazione sia assente o guasto, l'icona assume il colore azzurro e la sua posizione rispecchia l'orario previsto.
autobus non geolocalizzato
autobus geolocalizzato alimentato a gasolio
autobus geolocalizzato alimentato a metano
filobus geolocalizzato
autosnodato geolocalizzato alimentato a gasolio
autosnodato geolocalizzato alimentato a metano
filosnodato geolocalizzato
autosnodato geolocalizzato alimentato a gasolio in ritardo entro 5'
autosnodato geolocalizzato alimentato a metano in ritardo oltre 5'
I guidatori possono prendere contatto con la Centrale Operativa attraverso la rete telefonica cellulare;
la società ha fatto riservare alle proprie comunicazioni alcuni canali sui ripetitori delle città servite (il sistema di controllo è infatti attivo a Bologna, ma sarà attivato
quanto prima anche a Ferrara) affinchè nei casi di affollamento della rete cellulare sia sempre possibile stabilire una comunicazione.
Su una parte della flotta di mezzi è installato un sistema di
videosorveglianza collegato via radio con la Centrale Operativa. In caso di emergenza il guidatore può attivare il collegamento in
tempo reale, che fa comparire su tutti i monitor della Centrale una finestra in modalità pop-up; essa riporta, oltre alle immagini
riprese presso il posto di guida verso la porta d'entrata trasmesse a bassa risoluzione, la matricola del mezzo, data ed ora, il numero della tabella oraria
e l'indicazione se il mezzo è in linea o fuori linea. Le stesse immagini sono registrate ad alta risoluzione e possono essere utilizzate dalle autorità di
pubblica sicurezza. In questo modo la Centrale Operativa può decidere di far intervenire, se necessario, i soccorsi sanitari o le forze dell'ordine.
E' possibile visualizzare il percorso di una o più linee anche sotto forma di
tracciato sulla mappa delle vie cittadine. L'operatore può scegliere quali linee visualizzare, quando siano più d'una sono visualizzate con colori diversi.
La Centrale Operativa è in funzione a partire dalle prime corse mattutine delle ore 5,00 fino all' 1,30 di notte. Nelle ore rimanenti è attiva una postazione presso
il deposito Battindarno a servizio delle linee urbane notturne.
Al termine della visita sono stati consegnati alcuni omaggi a tutti i visitatori.
Il site administrator e gli sviluppatori del sito www.tplitalia.it ringraziano la società Tper S.p.A. per aver consentito le riprese fotografiche
presentate in questa pagina ed in particolare Paolo Mezzetti dell'ufficio Relazioni Esterne per aver fornito le notizie necessarie al completamento del reportage.
