Nella giornata di Sabato 4 Giugno 2016 si è tenuto un avvenimento speciale nella Regione Campania, tuttavia decisamente importante anche a livello nazionale: sulla linea EAV Alifana si è mossa l’automotrice ALn 773 012, veterana attiva anche se non in esercizio sebbene sia perfettamente funzionante, ma non solo: dovrebbe trattarsi dell’ultima automotrice della sua “specie” ad esser ancora attiva e funzionante, e non solo preservata. L’iniziativa è stata organizzata dal GAFA Gruppo Amici Ferrovia Alifana, il quale ha organizzato una bellissima giornata per tutti coloro che hanno voluto rivivere un viaggio su tale genere di automotrici, iniziativa patrocinata anche da EAV Ente Autonomo Volturno tanto che le locandine dell’iniziativa erano pubblicizzate ed apposte ad ogni stazione della linea sociale ed una gran parte del viaggio ha visto la presenza niente meno che del Presidente della EAV stessa. Il treno partito intorno alle ore 9.35 da Piedimonte Matese, ha percorso la linea sociale sino a S.Angelo in Formis, ultima Stazione utile prima che la linea EAV confluisca sulla rete RFI presso l’impianto di S.Maria Capua Vetere, fermandosi così poco al di sotto del noto fiume Volturno.

L’automotrice ALn 773 012 di EAV Alifana in realtà è stata realizzata da OM Officine Meccaniche Milano nel 1962 ma in realtà non si tratta di una delle automotrici di tale famiglia costruite originariamente per questa linea (note anche come ALn 880) bensì dovrebbe trattarsi probabilmente dell’unità 3542 di FS Ferrovie dello Stato, la quale dopo un lungo periodo d’attività venne noleggiata prelevandola dal Deposito di Pavia nell’anno 1991 ed in seguito acquistata direttamente dalla Società che eserciva la linea (al tempo FABN, Gestione Commissariale Governativa “Ferrovia Alifana e Benevento Napoli”), in seguito divenuta MCNE Campania ed attualmente EAV Campania. Tale automotrice una volta giunta in Campania venne originariamente classificata come ALn 773 I.12 ed in seguito la classificazione è mutuata in unità 012 tanto che sulla fiancata tuttora l’automotrice presenta anche la marcatura unificata sebbene non possa più circolare su rete RFI.

Partendo dal deposito di Piedimonte Matese (ove sono presenti alcune altre sue unità gemelle, sebbene destinate alla rottamazione) l’automotrice ha viaggiato sino a Caiazzo ove ha effettuato una breve sosta, ha proseguito sino a Triflisco scaricando i partecipanti per poi proseguire sino a S.Angelo in Formis a vuoto onde liberare alcuni impianti in linea, in seguito la stessa è tornata indietro in direzione di Piedimonte transitando in stazione a Triflisco per la gioia dei partecipanti e sbucando nuovamente dalla galleria a monte della Stazione per rientrare sui suoi passi. Una volta caricati i passeggeri si è dunque proseguito sino a S.Angelo in Formis varcando con un ponte il leggendario Volturno, fiume noto anche per la famosa Battaglia tra i Garibaldini e le truppe borboniche di Francesco II, ultimo “Re delle Due Sicilie” salito al trono per poco meno di due anni. Da S.Angolo l’automotrice, non potendo raggiungere la rete RFI per ovvi motivi, è tornata sui suoi passi in direzione di Caiazzo, ove non senza un piccolo problemino ad un deviatoio, comunque risolto brillantemente dal personale EAV, la stessa è stata ricoverata presso un tronchino della Stazione, mentre nel contempo dipendenti, pensionati ed quello che è diventato il “ragazzo di Milano” (una volta individuata la provenienza dello scrivente..) si sono appropinquati ad un vicino Ristorante per il consueto pranzo. Di ritorno nel primo pomeriggio l’automotrice ha fatto il suo rientro non prima di aver incrociato almeno due automotrici ALn 668 in regolare esercizio e che per assurdo risultano essere più anziane della nostra protagonista essendo nate tra il 1956 ed il 1963 per FS ed in seguito acquistata dalla linea Alifana nel 2004.

Nelle fotografie è possibile osservare alcuni momenti della giornata, della partenza da Piedimonte, le soste e manovre a Triflisco, S. Angelo in Formis e soprattutto a Caiazzo, punto più alto della linea Alifana sebbene situato a circa 170m s.l.m. Da segnalare che a tale iniziativa hanno partecipato dipendenti EAV, pensionati EAV, amici e conoscenti, famiglie, abitanti ed interessati, l’iniziativa ha riscosso un buon successo e possiamo dire di aver vissuto una giornata fantastica e decisamente interessante, dobbiamo dunque ringraziare tutti quanti si sono adoperati sia come dipendenti EAV che come interessati e conoscenti del GAFA Gruppo Amici Ferrovia Alifana. Un sentito grazie a tutti, da parte di chi è giunto dal tiepido nord ma che apprezza determinate latitudini!

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