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Libealizzazioni TPL: a Milano da luglio AGI
subentrerà nel servizio suburbano dell'area sud-est;
250 conducenti in
sciopero
sintesi di Christian Bizzi; fonte dati: "Il Sole 24 Ore Trasporti" del 28 maggio - 9 giugno 2007
Uno dei primi risultati delle liberalizzazioni è già visibile all’ATM di Milano dove 250 conducenti sono in sciopero (uno ogni due settimane). È il primo grande passaggio di personale nel settore “autoferrotranviari” che vede interessata l’azienda pubblica di trasporti milanesi e l’azienda privata AGI SpA partecipata dal colosso francese TRANSDEV.
AGI SpA subentrerà dal primo luglio 2007 (1° lotto) nella gestione della direttrice Sud-Est per poi allargarsi dal primo novembre 2007 (2° lotto) verso Nord, in Brianza; in totale AGI si è aggiudicata due lotti per un totale di 11 milioni di bus\km e un valore di 18,5 mln\€.
Il trasferimento del personale per entrambi i lotti è stato bloccato da una sentenza del Tar, mentre per i successivi quattro lotti si attende una decisione dal Consiglio di Stato, in quanto sono stati bloccati dalla giunta Penati che aveva annullato le gare fatte dalla gestione Colli (due erano stati vinti da ATM in Associazione Temporanea d’Impresa con SAB, STIE e ATINOM, e due dal CONSORZIO CAL).
I sindacati chiedono il passaggio volontario del personale da ATM ad AGI, mentre ATM replica che i trasferimenti sono previsti dalla gara, quindi regolari e se si tenesse il personale, il nuovo gestore potrebbe assumere nuovi conducenti con contratti salariali molto bassi. Il direttore generale di ATM, Roberto Massetti, spiega che, nonostante le continue assunzioni di ATM, (ne sono previste 600 per il prossimo autunno in vista del potenziamento del servizio) il personale da trasferire ad AGI ha un’anzianità di servizio molto alta pertanto ha dei costi maggiori per l’azienda. Il problema di base è il trattamento economico meno vantaggioso previsto dal nuovo gestore rispetto all’ex municipalizzata, quindi i turni e gli orari di lavoro.
Una prima soluzione è stata ipotizzata dal nuovo presidente di ATM, Elio Catania, che propone una felssibilizzazione delle attività interurbane con il prolungamento dell’orario settimanale da 36 a 39 ore per il servizio interurbano. Massetti inoltre segnala che ci saranno problemi anche sul lotto che verrà assegnato ad ATM dove si ripeteranno gli stessi problemi.
Intanto AGI sta
organizzando il servizio dal 1°luglio con circa 55 conducenti di ATM, inviando
agli interessati le lettere per le visite mediche obbligatorie presso le
strutture di FS; per gli altri 190 c’è tempo fino a novembre, quando verrà
avviato il secondo lotto. L’amministratore delegato di AGI, Renato Mazzoncini,
commenta di essere in attesa delle decisioni del Tar ed eventualmente di avviare
il primo lotto con i propri conducenti visto le piccoli dimensioni e il servizio
ridotto per via della chiusura delle scuole. Se non avverrà il passaggio del
personale da ATM, AGI avrà due mesi di tempo per assumerne di nuovi.