Nata ad inizio 2003, la società GTT
continuò ad applicare le tariffe adottate da quelle che la precedettero, ATM Torino e SATTI. Le tariffe in ambito urbano
e suburbano erano le seguenti:
- biglietto per la rete urbana valido 70 minuti: Euro 0,90
- biglietto per la rete suburbana valido 60 minuti; Euro 0,90
- biglietto per la rete urbana+suburbana valido 70 minuti: Euro 1,40
I biglietti ripresero pari pari la grafica di quelli emessi fino al 2002 da ATM Torino, le cui scorte furono esaurite in vendita
anche dopo la nascita di GTT. Caratteristica dei biglietti con validità sulla rete urbana era la possibilità
di portare a termine il proprio percorso oltre il termine dei 70 minuti: salendo sul veicolo entro il termine
di validità ed operando una seconda convalida, si prolungava la validità del biglietto sino al raggiungimento
del capolinea. L'apertura della prima linea di metropolitana, nel 2006 in occasione delle Olimpiadi Invernali ospitate
dal capoluogo piemontese, portò alcune innovazioni:
- furono introdotti i biglietti con fascia magnetica adatti ai lettori predisposti presso i tornelli d'ingresso nelle
stazioni del metrò, riveduti nella grafica che riporta alcuni famosi scorci di Torino e dintorni;
- il valore del biglietto in Euro non venne più riportato sui biglietti predisposti tipograficamente, ma solo sui
biglietti emessi da apparecchi automatici self-service;
- al possessore di un biglietto valido sulla rete urbana fu permesso di usufruire anche di un viaggio in metropolitana.
La convalida ai tornelli della metropolitana stampava ad aghi data ed ora di convalida sul retro del biglietto in prossimità
della banda magnetica ed era completamente diversa da quella operata, trasversalmente e sul lato corto del biglietto, dalle
convalidatrici a bordo dei mezzi di superficie. In tal modo l'utilizzo del biglietto in metropolitana era anche visivamente,
facilmente individuabile.
Il sistema di validità prolungata del biglietto in ambito urbano rimase in opera con l'aumento operato qualche anno
dopo (fonti in rete indicano il 1 luglio 2008) quando le tariffe in ambito urbano e suburbano diventarono:
- biglietto per la rete urbana valido 70 minuti: Euro 1,00
- biglietto per la rete suburbana valido 60 minuti; Euro 1,00
- biglietto per la rete urbana+suburbana valido 70 minuti: Euro 1,50
Decisamente più significativa la variazione tariffaria operata a partire dal 1 febbraio 2012; il biglietto in rete urbana
allungò la sua validità a 90 minuti, oltre all'unico viaggio in metropolitana, ma si perse la possibilità
della seconda convalida di prolungamento. Le tariffe in ambito urbano e suburbano assunsero i nuovi valori:
- biglietto per la rete urbana valido 90 minuti: Euro 1,50
- biglietto per la rete suburbana valido 90 minuti; Euro 1,50
- biglietto per la rete urbana+suburbana valido 90 minuti: Euro 1,70
Esauriti ormai da tempo i biglietti cartacei, quelli dotati di banda magnetica subirono anche una piccola variazione cromatica:
la scritta identificante il tipo (p.es.: "BIGLIETTO URBANO") fu stampata in rosso anzichè in blu,
per identificare anche visivamente i biglietti acquistati con le nuove tariffe. GTT consentì l'utilizzo dei biglietti
acquistati ante variazione fino al 29 febbraio 2012.
I carnet per 5 o 15 viaggi furono unificati con validità in rete urbana e suburbana (con un costo rispettivamente di
6,50 e 17,50 Euro il valore del singolo viaggio era più conveniente anche in ambito urbano); predisposti all'inizio
come serie di biglietti tipografici identici, successivamente sono stati emessi in formato credit card con tecnologia
a microchip "chip on paper" compatibile con il sistema tariffario integrato BIP - Biglietto Integrato Piemonte.
L'adozione di questo tipo di biglietto elettronico preludeva all'adozione della bigliettazione esclusivamente elettronica,
iniziata il 2 luglio 2018. Da quel giorno le tariffe si riducono a:
- biglietto per la rete urbana+suburbana "City 100" valido 100 minuti: Euro 1,70
- biglietto giornaliero per la rete urbana+suburbana "Daily" valido per un numero illimitato di corse nel giorno
di convalida, fino a fine orario di servizio: Euro 4,00
- carnet di 7 biglietti giornalieri con le stesse caratteristiche di utilizzo del biglietto "Daily": Euro 17,50
I biglietti precedenti sono stati utilizzabili fino al 31 luglio 2018, dopo di che è stato possibile restituirli presso gli
uffici GTT integrando il valore per l'acquisto dei nuovi titoli di viaggio fino al 31 dicembre 2018. Tutti i biglietti ed i carnet sono caricabili sulla tessera personale BIP,
alcuni sono anche disponibili in formato "chip on paper" per gli utilizzatori occasionali. I biglietti per gli
utilizzatori occasionali acquistabili presso le rivendite sono
"valorizzati" al momento della vendita, ciò evidentemente al fine di rendere i supporti non valorizzati meno appetibili
al furto. Ogni vendita, su supporto occasionale o su tessera BIP, produce uno scontrino che riporta, oltre a tipo e valore del titolo
di viaggio, il numero del chip su cui esso viene caricato. Tuttavia GTT ha previsto, almeno per il biglietto "City 100",
una versione "pre-valorizzata" presente in piccole quantità presso le rivendite, in caso di disservizio del sistema
elettronico di valorizzazione. Negli anni successivi sono stati resi disponibili tipi diversi di carnet ed un biglietto speciale
48/72 ore destinato a chi si ferma a Torino più di un giorno, turisti per esempio. È stata anche sviluppata e resa
scaricabile l'app GTT TO MOVE che può sostituire la tessera personale se installata su uno smartphone che disponga di
tecnologia NFC (Near Field Communication). Dal 1 ottobre 2023 il costo dei biglietti è stato aumentato, con tariffe
scontate per chi carica i biglietti sulla tessera personale BIP o li acquista tramite app: il biglietto City 100 aumenta a
2 Euro (1,90 su tessera o app), il giornaliero a 4,50 Euro (3,70 su tessera o app), il carnet di 7 biglietti
giornalieri diventa soltanto caricabile su tessera o acquistabile tramite app al costo di 21 Euro. I biglietti precedenti sono stati utilizzabili
fino al 30 ottobre 2023, dopo di che è stato possibile restituirli presso gli uffici GTT e presso alcune rivendite integrando
il valore per l'acquisto dei nuovi titoli di viaggio fino al 30 marzo 2024. I biglietti acquistati tramite app sono stati rimborsati
previa richiesta documentata del titolare del biglietto, da presentare entro quest'ultima data.
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