100 ANNI DI TENSIONE: L'ELETTRIFICAZIONE DELLA TORINO-CERES COMPIE UN SECOLO
Testo a cura di Marco Regis - Fotografie a cura di Amos Tagliaferro, Chandu Belletti, Lorenzo Devalle, Marco Regis e Karim Barry
- Articolo del 08.11.2021 -

Ebbene si, sembra strano pure per noi della redazione, ma in quella che pare sia una situazione post-Covid 19, Gruppo Torinese Trasporti, con la collaborazione del Museo Ferroviario Piemontese (http://www.museoferroviariopiemontese.it/) e degli enti citati nella locandina, per il giorno 30 ottobre 2021, è stata organizzata una celebrazione a tema storico-ferroviario riguardante il centenario dell’elettrificazione della linea Torino-Ceres.

CENNI STORICI

La linea, dapprima delle FTN, poi della SATTI e infine di GTT (Divisione Metroferro), è stata elettrificata nei primi anni ‘20 del secolo scorso e il 1° Maggio 1921 ha iniziato il suo esercizio come linea totalmente elettrificata a 4000 Volt in corrente continua.

Facente parte del nodo torinese, oggi viene classificata come linea A del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) ed ha sempre avuto un enorme potenziale, ora fin troppo ridotto a causa del suo isolamento avvenuto con l’eliminazione di Torino Dora RFI. Riassumendo a grandi linee, in tempi bellici era fondamentale per il trasporto militare dalle montagne al capolouogo e viceversa; fra gli anni ‘60 e gli anni ’90 ha conosciuto anche il trasporto merci, spesso svolto anche con materiale FS in prestito (vedasi motrici E626, carri di vario tipo, ecc…); dalla fine degli anni ’90 fino ad oggi la linea svolge solo servizio passeggeri, prevalentemente con TTR (derivati dai Minuetti di Trenitalia), elettrotreni ALe 054 e 056, dette impropriamente “Belghe”, a causa della loro provenienza estera, e con automotrici ALn 668, del tutto analoghe alle 668 presenti in Trenitalia, mostrando così tutta la bellezza dei panorami offerti da un semplice finestrino.

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Come in locandina, la giornata si svolgeva principalmente in 5 parti:
-Ritrovo a Ciriè Stazione per le ore 9:00;
-Visita alla sottostazione elettrica di Ciriè;
-Viaggio sulle belghe 06 e 09 da Ciriè a Ceres, partendo circa alle ore 10:15;
-Visita fotografica a Ceres nell’ex fabbricato merci e alla motrice F.T.C. 15;
-Ritorno previsto da Ceres a Ciriè per le ore 15:30.

I treni svolti dalle Belghe sono i seguenti:
-
 Ciriè -> Germagnano [321sp]
-
 Germagnano -> Ceres [221sp]
-
 Germagnano -> Ceres [235]
-
 Ceres -> Germagnano [248sp]
- Germagnano -> Ciriè [348sp]

Ovviamente tratteremo tutti i punti della giornata, aggiungendo anche qualche scatto fotografico ai mezzi pubblici su strada incontrati durante l’evento.

VISITA ALLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA (SSE)

La giornata inizia con un ritrovo davanti alla stazione di Ciriè, dove un socio del MFP ci consegna dei biglietti speciali per l’evento, in modo da poter proseguire alla volta della storica SSE.

Una volta giunti di fronte all’ingresso principale, l’ingegnere incaricato ci spiega alcune nozioni tecniche e cenni storici riguardo il fabbricato e alcune delle imponenti apparecchiature al suo interno, come ad esempio due motoconvertitori che si occupano di alimentare alla giusta tensione buona parte della linea. 

A gruppi ci è poi permesso accedere all’interno del fabbricato, dove è stato possibile ammirare i macchinari di notevole importanza storica e qualche chicca modellistica.

Era pure presente un modellino di una ex carrozza delle FTN!

Una volta terminata la visita alla SSE, ci dirigiamo verso le Belghe, le quali effettuavano un treno storico speciale, fatto apposta per l’occasione!

 

 

 

LeBelghe matricole 06 e 09 erano quasi in ottime condizioni, se non per un graffito, a detta di fonti certe, spuntato di recente, sicuramente creato da “artisti” che non dovrebbero neanche essere chiamati tali! 

Il viaggio, lungo ma molto appagante, permetteva nei punti più alti della linea di scattare qualche foto durante delle pause appositamente studiate, in modo da godere appieno sia dei magnifici paesaggi che delle stupende elettromotrici. A Germagnano, inoltre, è stato possibile ritrarre tutte e 3 le tipologie di materiale attualmente in servizio! Le foto degli amici dimostrano che, nonostante la pioggia, la giornata promette molto bene a livello fotografico!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La partenza da Mezzenile è degna di nota! Proprio a causa della pioggia, le elettromotrici, entrambe in trazione, hanno avuto non poche difficoltà all’avviamento, ma grazie alla maestria dei Macchinisti (il titolo se lo meritano) e ad una soluzione a dir poco geniale, il treno riprende la marcia. La soluzione è rappresentata dal posizionamento di piccoli sassi sul fungo della rotaia, in quanto sostituiscono la sabbia, dato che le Belghe non sono munite di sabbiera.

Il viaggio quindi giunge al termine, arrivando appunto nella stazione di Ceres, istradati sul binario 1. Putroppo, non sono avvenuti incroci con la 668 in servizio, dato che gli orari sono stati creati apposta per evitare incroci in linea…

CERES IN MOSTRA

Nonostante la giornata promettesse bene, in questo momento abbiamo realizzato che è stato fatto un piccolo grande errore organizzativo, ma andiamo con ordine.

Giunti a Ceres, all’interno del fabbricato merci, era presente una mostra fotografica ritraente alcuni scatti storici. Purtroppo, a causa dell’elevatissimo afflusso di gente, non è stato possibile scattare delle foto…

Ma ora passiamo alla parte più interessante, la magnifica FTC 15! Era dal 2008 che non veniva esposta!
E purtroppo continuerà a non esserlo, perché il grosso difetto di questa mostra è stato proprio nel permettere di fotografare la famosa e ambita locomotiva solo frontalmente e dall’esterno della sua rimessa abituale! Una pecca che poteva decisamente essere evitata, specie in un’occasione unica come questa. Fonti certe raccontano che è stato necessario richiedere, addirittura insistentemente, l’apertura della rimessa. Ma come dice il detto “meglio di niente, no?”...

Ecco qui alcuni scatti ritraente la bellissima FTC 15 da sola e con alcune autorità, tra cui il Sindaco di Ceres.

Concludiamo questa parte con qualche scatto, sia (ovviamente) ai treni in servizio, sia agli autobus incontrati, come il Beluga ex ATAV (Autolinee Torinesi Astigiane Vigo) e un Euromidi di CAVOURESE, sul 188 per Balme.

RITORNO A CASA

Prima di prendere le Belghe di ritorno, però, vogliamo concentrarci su qualche scatto lungo linea…

…e su questo curiossissimo cancelletto girevole, a protezione del passaggio a livello pedonale nei pressi di Mezzenile!

Alle 15:30 circa, il nostro treno, condotto da personale squisito e abilissimo nella condotta, riparte alla volta di Ciriè, perciò, senz’altro da aggiungere, qui in basso troverete gli ultimi scatti fatti in giornata lungo linea, anche ad altri materiali attualmente fermi.

E QUANDO IL TRENO NON C'È...

Concludiamo pubblicando gliultimi scatti fatti agli autobus di varie compagnie private, in ordine temporale.

 

VISUALIZZA L'ARTICOLO SULL'INAUGURAZIONE DELLA FERROVIA TORINO-CERES
RIAPERTA DOPO L'ALLUVIONE DEL 1993

VISUALIZZA L'ARTICOLO SULLA CHIUSURA DEFINITIVA DELLE STAZIONI TORINO DORA E MADONNA DI CAMPAGNA
NEL MESE DI AGOSTO DEL 2020 DELLA LINEA TORINO-CERES