ALTA VELOCITA', ECCO LA METROPOLITANA D'ITALIA
Dal 13 dicembre Roma-Milano in meno di tre ore. Da Firenze a Bologna in 37 minuti

Tratto dal quotidiano “Il Giorno” di giovedì 29 ottobre 2009

 

Dal 13 dicembre basteranno 37 minuti per andare in treno da Bologna a Firenze: meno che il tempo necessario per percorrere tutta la linea B della metropolitana di Roma. Non a caso l’ad delle Ferrovie, Mauro Moretti – nell’annunciare l’avvio commerciale sulle tratte Firenze-Bologna, Novara-Milano e Gricignano-Napoli – ha ribattezzato l’alta velocità «metropolitana d’Italia». Tra Roma e Milano i treni della serie Frecciarossa e della neonata serie Frecciargento (capace di viaggiare anche su rete normale con guadagno di tempi nell’ordine del 20%) saranno complessivamente 72, ossia 20 in più. Tra Triburtina e Milano Rogoredo, un percorso che si coprirà in appena due ore e 45 minuti, ci saranno sei treni al giorno 2 Frecciarossa AvFast. Tra Roma Termini e Milano Centrale ci saranno 28 AvFast che collegheranno le due stazioni senza fermate e in sole 2 ore e 59 minuti. Il resto dei treni tra Roma e Milano fermerà anche a Firenze e Bologna, impiegando 3 ore e 30 minuti. Reggio, Modena, Parma e Piacenza saranno serviti giornalmente da una coppia di Frecciarossa da e per Roma e così Ferrara con una coppia di Frecciargento. Oltre ai risparmi di tempo nell’asse Roma-Milano, si avvicineranno anche città come Napoli e Milano, con quattro ore e 10 minuti; Roma e Torino, sempre con quattro ore e 10 minuti; Roma e Napoli con 70 minuti; Roma e Venezia con tre ore e 15 minuti; Roma e Verona con tre ore. Da Firenze basteranno 1 ora e 45 minuti per Milano e 2 ore e 45 minuti per Torino e 1 ora e 31 minuti per Verona. Da Bologna invece basteranno 2 ore e 22 minuti per Roma, 2 ore per Torino e 1 ora e 23 minuti per Venezia. E per viaggiare da Bologna a Firenze basteranno solo 37 minuti.
Su alcune tratte i viaggiatori avranno a disposizione anche in galleria una copertura internet Wi Fi e di telefonia mobile, che nel 2011 sarà estesa all’intero percorso Torino-Salerno. Dopo la guerra con Alitalia degli ultimi mesi, l’Ad di Ferrovie ha scelto toni soft con Alitalia, sostenendo che «ci saranno certamente elementi di concorrenza con l’aereo ma anche delle opportunità di nuova integrazione».


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