Durante i tre giorni dell'evento si è potuto assistere alla movimentazione di veicoli su gomma di qualsiasi genere, tanto per fare un esempio era possibile assistere a manovre militari, parate di trattori, carri armati, jeep militari, biciclette di ogni genere, mezzi anfibi da sbarco, camion, sia preservati direttamente dal Sig. Ansaloni che direttamente giunti da tutta Italia, mentre l'evento era pubblicizzato da un povero camion appeso ad una gru per aria, in modo tale che la sede del raduno fosse facilmente individuabile sin da lontano. Tanto per citare alcuni curiosi esempi dell'importante evento, basti ricordare che il compito di bagnare la strada d'accesso sterrata spettava ad un'autopompa "innaffiatoio storico" Fiat 642N ex Comune di Cervignano del Friuli (UD), mentre erano in pratica rappresentati tutti i mezzi di trasporto terrestri vista la presenza di una locomotiva a vapore con alcuni carri e carrozze e persino un tram ex Bologna, tenuto sotto tiro niente meno che da un carro armato!!.

Per quanto riguarda i due settori di nostro interesse, trasporto su ferro e su gomma, bisogna citare la nutrita presenza di autobus di valore storico notevole e soprattutto l'inaspettata presenza del convoglio ferroviario e l'ancor meno inaspettato tram bolognese, giunto da poco in loco in quanto precedentemente "sfrattato" dalla Collezione Storica ATC Bologna (vedi precedenti mail) sita presso la stazione RFI di Bologna Centrale. In particolare per quanto riguarda il settore bus, erano presenti esemplari di eccezionale rarità:

- OM Titano del 1930, targa CR 22286, "musone" della collezione Righini, più unico che raro, forse uno tra gli autobus funzionanti più antichi in Italia.
- Macchi Bussing del 1960, targa Roma 386209, autobus Cinema realizzato per le Olimpiadi di Roma ed utilizzato pochissimo, il film veniva proiettato alle spalle del conducente
- Fiat 309/1 Menarini SDM del 1966, targa ZA 376 VY, ex Lisella Turismo Benevento, preservato da Associazione il Capolinea e presentato da Cristian Mazza e Silvio Benvenuti
- Fiat 306/3 Menarini del 1966, targa VI 600753, originariamente ex FP Ferrovie Padane poi SAPA Bassano del Grappa (VI)
- Fiat 306 Orlandi del ?, targa AN 34655, conservato od avente origine in zona Ancona
- Fiat 642 RN2 Orlandi del ?, targa CH 49875, conservato dal Sig. G. Di Nicola.
- Menarini M 201 LS del 1980, ex matr. 608 di ATC Bologna, serie 601/630, di proprietà di Federico Hanel [...]
- Saurer [...], targa MIL UX 40, trasformato come simil camper per una compagnia di burattinai.

Da un punto di vista ferroviario erano invece presenti un locomotiva a vapore senza targa e matricola, probabilmente appartenente al gruppo di locotender 835 o similari, un bagagliaio, 2 carri merci ed una carrozza Corbellini avente matr. 29 08 010. Il settore tranviario era invece rappresentato dall'elettromotrice 228 (costr. OMS Stanga-CGE del 1940, livrea verde, preservata dal 1990), trasferita da pochi mesi presso il Parco Museale a causa dei lavori per la stazione AV di Bologna Centrale, lavori che di fatto hanno soffocato la Collezione Storica ATC presso la quale la vettura era preservata comunque all'aperto [...]. Tale vettura, simpatica ed inerme, è stata soggetto di un vero a proprio attacco da parte di un carro armato, creando così un insolito accostamento tra un veicolo utilissimo ed uno ben più inutile, indovinate quale.